I Consiglieri Regionali di A.N. verso il Pdl D’Anna-primo firmatario-, Castelli, Pistarelli, Romagnoli e Silvetti hanno presentato una proposta di legge per garantire contributi a sostegno dei commercianti danneggiati da lavori di pubblica utilità.
Relazione:Nella maggior parte dei comuni marchigiani sono numerose le opere di pubblica utilità già in fase di esecuzione o previste per il prossimo futuro, opere che spesso implicano la chiusura alla circolazione veicolare di numerose strade e causano, di conseguenza, ingenti danni ai commercianti i cui esercizi sono ubicati in tali aree, che si ritrovano, in alcuni casi, addirittura costretti per lunghi periodi alla chiusura della loro attività.
Le pesanti conseguenze economiche che ne derivano restano attualmente a totale carico del titolare dell’esercizio commerciale, ma è evidente che, proprio per la pubblica utilità degli interventi da cui i disagi originano, sarebbe più corretto venissero, almeno parzialmente, coperti con fondi pubblici.
Un’iniziativa in questo senso è già stata presa dalla Regione Sicilia, la quale ha varato un decreto con il quale, agli imprenditori i cui esercizi sono ubicati nell’ambito dei centri urbani e la cui attività abbia subito un danno per effetto della chiusura prolungata al traffico per almeno un mese nei centri medesimi, viene concesso un contributo straordinario, a titolo di indennizzo parziale del danno effettivamente subito dall’impresa.
L’obiettivo di questo progetto di legge dunque è far sì che la Regione contribuisca in modo concreto, attraverso un indennizzo almeno parziale, a ridurre i danni economici causati agli esercizi commerciali dall’apertura di cantieri per la realizzazione di opere di pubblica utilità con la conseguente chiusura prolungata alla circolazione.
Di seguito il testo della proposta di legge:
Art. 1(Finalità)1. La Regione, al fine di contribuire a ridurre i danni economici causati dalla chiusura di alcune strade cittadine per lavori di pubblica utilità alle attività commerciali, artigianali e dei servizi, eroga agli imprenditori danneggiati un contributo a titolo di indennizzo.
Art. 2(Beneficiari)1. Per le finalità di cui all’articolo 1, hanno diritto all’indennizzo quegli imprenditori, i cui esercizicommerciali siano ubicati nell’ambito di centri urbani la cui attività abbia subito danni per effettodella chiusura prolungata al traffico per almeno venti giorni.
Art. 3(Erogazione del contributo)1. La Giunta regionale, entro novanta giorni e previo parere della commissione consiliare competente,stabilisce: a) i termini e le modalità per la presentazione delle domande;b) l’importo e le modalità di erogazione del contributo.
Art. 4(Norma finanziaria)1. Per gli interventi previsti dalla presente legge, a decorrere dall’anno 2009, l’entità delle spesesarà stabilita con le rispettive leggi finanziarie nel rispetto degli equilibri di bilancio.
Relazione:Nella maggior parte dei comuni marchigiani sono numerose le opere di pubblica utilità già in fase di esecuzione o previste per il prossimo futuro, opere che spesso implicano la chiusura alla circolazione veicolare di numerose strade e causano, di conseguenza, ingenti danni ai commercianti i cui esercizi sono ubicati in tali aree, che si ritrovano, in alcuni casi, addirittura costretti per lunghi periodi alla chiusura della loro attività.
Le pesanti conseguenze economiche che ne derivano restano attualmente a totale carico del titolare dell’esercizio commerciale, ma è evidente che, proprio per la pubblica utilità degli interventi da cui i disagi originano, sarebbe più corretto venissero, almeno parzialmente, coperti con fondi pubblici.
Un’iniziativa in questo senso è già stata presa dalla Regione Sicilia, la quale ha varato un decreto con il quale, agli imprenditori i cui esercizi sono ubicati nell’ambito dei centri urbani e la cui attività abbia subito un danno per effetto della chiusura prolungata al traffico per almeno un mese nei centri medesimi, viene concesso un contributo straordinario, a titolo di indennizzo parziale del danno effettivamente subito dall’impresa.
L’obiettivo di questo progetto di legge dunque è far sì che la Regione contribuisca in modo concreto, attraverso un indennizzo almeno parziale, a ridurre i danni economici causati agli esercizi commerciali dall’apertura di cantieri per la realizzazione di opere di pubblica utilità con la conseguente chiusura prolungata alla circolazione.
Di seguito il testo della proposta di legge:
Art. 1(Finalità)1. La Regione, al fine di contribuire a ridurre i danni economici causati dalla chiusura di alcune strade cittadine per lavori di pubblica utilità alle attività commerciali, artigianali e dei servizi, eroga agli imprenditori danneggiati un contributo a titolo di indennizzo.
Art. 2(Beneficiari)1. Per le finalità di cui all’articolo 1, hanno diritto all’indennizzo quegli imprenditori, i cui esercizicommerciali siano ubicati nell’ambito di centri urbani la cui attività abbia subito danni per effettodella chiusura prolungata al traffico per almeno venti giorni.
Art. 3(Erogazione del contributo)1. La Giunta regionale, entro novanta giorni e previo parere della commissione consiliare competente,stabilisce: a) i termini e le modalità per la presentazione delle domande;b) l’importo e le modalità di erogazione del contributo.
Art. 4(Norma finanziaria)1. Per gli interventi previsti dalla presente legge, a decorrere dall’anno 2009, l’entità delle spesesarà stabilita con le rispettive leggi finanziarie nel rispetto degli equilibri di bilancio.
6 commenti:
Salve a tutti, sono qui per chiedere se è giusto che l'amministrazione del mio comune tenga chiusa al traffico una parte della via dove è ubicata la mia attività arrecandomi danni enormi che ormai si protraggono da diversi anni. Posso chiedere un risarcimento? a chi?
Mi sono messo alle spalle delle tasse da pagare e dei debiti con i fornitori a causa della crisi che sappiamo tutti. Cosa fa il governo per aiutarci? premetto che chiudendo non avrei di cosa vivere e che metterei sulla strada, oltre la mia, altre due famiglie. Cosa si può fare?
La proposta è relativa alla Regione Marche e riguarda i lavori di pubblica utilità: rifacimento strade, acqua luce, gas ect. la Regione ha stanziato proprio ieri circa 300.ooo euro. Per quanto riguarda altre situazionei come chiusure di strade per isole pedononali o altro sono i singoli comuni a decidere e non mi risulta che in quel caso ci siano contributi.
salve sono un commerciante di Palermo, ho letto nell'articolo di D'Anna che la Regione Sicilia avrebbe varato un decreto che prevede un indennizzo ai commercianti disagiati a causa dei lavori di pubblica utilità ma non riseco a reperire il testo neppure tramite il competente Assessorato. Potrebbe farmi saperi gli estremi del decreto ? grazie anticipatamente
è la n.6 del 3 maggio 2001 un caro saluto alla Sicilia
salve a tutti
ho un negozio di fiori ed a giugno mi scade il contratto di affitto
sono obligato a comprare per restare
ho 30 anni sposato con 2 figli e non riesco ad avere un mutuo .
con la crisi in corso riesco ancora a stare in piedi ed un futuro assicurato da dei contratti gia in corso , ma nessuno piu' crede in noi come faccio a venirne fuori ?
di erroi ne ho fatti tanti pensando all eta' di 19 anni mettermi in proprio ma non c e piu banca che ci da una mano a risolvere un problema che fino a qualche anno fa si risolveva in un mese .
spero che qualcuno pensi al piu' presto a noi commercianti.,
grazie
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