mercoledì 26 maggio 2010

PROVINCE; D'ANNA (PDL), ABOLIRLE TUTTE


(ANSA) - ANCONA, 26 MAG - Secondo il vicepresidente del gruppo Pdl in consiglio regionale Giancarlo D'Anna ''il Governo sarebbe dovuto andare oltre, eliminando tutte le Province''. ''Questo - dice D'Anna - poteva e puo' ancora essere il momento giusto, non solo per ridurre i costi, ma per semplificare e ridurre quella burocrazia e scarico di responsabilita' che tanti problemi crea a cittadini e attivita' economiche''. D'Anna e' poi ''stupito'' per la ''superficialita''' con cui la Provincia di Pesaro Urbino e la Regione Marche hanno affrontato i problemi della Valmarecchia, che hanno portato alla perdita di una parte preziosa delle Marche.

FABRIANO:SORCI-MAO PRIMO SINDACO CINESE IN ITALIA


Cina: BUSINESS DIRITTI E PADRE MATTEO RICCI
D'Anna: per il sindaco Sorci vengono prima i cinesi poi gli italiani.

SORCI-MAO Pensi alla situazione in cui ha portato il suo territorio.
Alle prese con l'incapacità di aver saputo gestire i problemi della sua città il Sindaco di Fabriano Sorci-Mao coglie spunto da una mozione sulla “Difesa dei diritti Umani in Cina” per scaricare su altri la sua incapacità di amministrare e la sua crescente impopolarità.

Dopo aver assistito per anni senza proferire parola ad una vera e propria “delocalizzazione” e spogliazione del suo territorio Sorci-Mao, oggi punta tutto sulla Cina, tanto che nella sua città crescono a dismisura negozi cinesi e con facilità ,contrariamente agli italiani per i quali sembra esistano regole, procedure e burocrazie diverse.

Illuminazione sulla “via di Pechino” per coprire gli errori del passato e del presente.

Sorci-Mao bolla come “'Un atto di irresponsabilità'' la mia mozione che chiede semplicemente un rispetto di quei Diritti Umani che in quella Nazione non esistono come dimostrano le 5000 esecuzioni capitali annue(fonte di approvvigionamento di organi umani utilizzati per far cassa),lo sfruttamento del lavoro minorile, la repressione dei cinesi, dei Tibetani, degli Uiguri. Nessuno dice di non fare affari con la Cina.

Con la mozione si chiedeva di approfittare di un momento di diplomazia internazionale in occasione della commemorazione di Padre Matteo Ricci per sollecitare il governo cinese al rispetto dell'art. 1 Della Dichiarazione Internazionale dei Diritti Umani cioè
« Tutti gli esseri umani nascono liberi ed eguali in dignità e diritti.»

Ma Sorci-Mao è più interessato al business nonostante tutto e quindi ha perfino paura che una mozione in consiglio regionale delle Marche faccia recedere i suoi amici cinesi dal fare affari (di chi?) col nostro territorio. Non vorremmo che per ammiccarsi le simpatie degli imprenditori cinesi , Sorci-Mao arrivi ad autorizzare un ristorante in cui si serve il cane. Business is business.

EROSIONE MARINA D'ANNA E CARLONI: COINVOLGONO ANCHE IL MINISTERO.


“Erosione del tratto di costa relativo al Comune di Fano”
a risposta scritta.
I sottoscritti Consiglieri regionali Mirco Carloni e Giancarlo D’Anna,
premesso:
che il tratto costiero corrispondente al territorio relativo al Comune di Fano subisce una continua
modifica e un consistente arretramento della linea di costa, fenomeno simile si riscontra anche
nella vicina Marotta di Fano e Mondolfo;
che le zone interessate sono relative sia a tratti in cui è presente il lungomare sia a zone del litorale
in cui vi sono abitazioni e attività turistiche adiacenti e la stessa strada corre il rischio di finire
tra i flutti com'è accaduto in passato per una piazzetta del lungomare di Sassonia;
che vi è un serio e concreto stato di pericolosità soprattutto per gli abitanti residenti in prossimità di
tratti in cui è considerevole l’arretramento di costa ad oggi verificatosi;
INTERROGANO
la Giunta Regionale per conoscere:
- quali iniziative siano state sino ad oggi prese per contrastare l’erosione marina di spiagge in atto
nel tratto di costa corrispondente al Comune di Fano;
- se ai provvedimenti già adottati sia stata data successiva concreta attuazione per la risoluzione
della problematica, anche attraverso la realizzazione di nuove scogliere che si pongano in
contrasto rispetto al fenomeno erosivo;
- che fine hanno fatto le garanzie, assicurate dall'ex Assessore Carrabs, di un intervento mirato
alla soluzione del problema come l'ex Assessore ha più volte affermato a nome e per conto della
Giunta regionale in pubbliche riunioni tenutesi a Fano con i residenti.
Ancona, 26 maggio 2010
Mirco Carloni
Giancarlo D’Anna

Ancona, 26 maggio 2010
Gent. Sig.ra
RACCOMANDATA A.R. ON. STEFANIA PRESTIGIACOMO
Ministro dell'Ambiente
e p.c. ON. SENATORI E DEPUTATI DELLA
REGIONE MARCHE
OGGETTO: EROSIONE DEL TRATTO DI COSTA RELATIVO AL COMUNE DI
FANO
Con la presente, intendiamo informarLa della problematica situazione di erosione della
costa che si registra nel tratto costiero corrispondente al territorio del Comune di Fano.
Alleghiamo interrogazione, presentata in data odierna, con cui si chiede alla Giunta
regionale quali iniziative e concreti provvedimenti siano stati presi dalla stessa per la risoluzione
di tale problematica.
Ci auspichiamo che anche il Governo possa prendere in considerazione tale problematica
e farsene conseguentemente carico per la risoluzione della stessa.
Distinti saluti.
Mirco Carloni Giancarlo D'Anna
Consigliere regionale Consigliere regionale
Gruppo consiliare PDL Gruppo consiliare PDL
Assemblea legislativa delle Marche Assemblea legislativa delle Marche
Region

martedì 25 maggio 2010

DEDICATO AL SINDACO DI FABRIANO



MOZIONE PDL D'ANNA ''IRRESPONSABILE'' (ANSA) - FABRIANO (ANCONA), 25 MAG - ''Un atto di irresponsabilita''. Solo cosi'' si puo'' definire la mozione presentata dal consigliere D''Anna''. Questo il commento del sindaco di Fabriano Roberto Sorci (Pd) alla mozione dell''esponente del Pdl che chiedeva al presidente della Regione di protestare per il rispetto dei diritti umani in Cina. A Fabriano, si sa, e'' da mesi in corso una trattativa per l''eventuale acquisizione dell'Antonio Merloni da parte di un consorzio finanziario-industriale cinese. ''Come si puo'' pensare - dice Sorci - che nel momento in cui si cerca faticosamente di tessere rapporti con la Cina per creare collaborazioni economiche che possano dare prospettive di lavoro e investimento a imprese della regione in difficolta'', si critichi duramente il governo cinese che e'' l''azionista di riferimento delle imprese con cui si cerca una collaborazione?''. ''Forse - conclude il sindaco - si vuole semplicemente creare difficolta'' alla delegazione che nei prossimi giorni avra'' incontri in Cina. E questo e' davvero un atto di irresponsabilita''.

REGIONI: PROTESTE D''ANNA (PDL) SCALDANO ASSEMBLEA MARCHE

REGIONI: PROTESTE D'ANNA (PDL) SCALDANO ASSEMBLEA MARCHE (ANSA) - ANCONA, 25 MAG - Il clima si e' scaldato nell'aula dell'Assemblea legislativa delle Marche - in una seduta dai toni peraltro piuttosto sedati - al momento di inserire all'odg una mozione presentata da Rosalba Ortenzi (Pd) su padre Mario Bartolini, missionario marchigiano che si batte in Peru' a fianco delle comunita' indigene per salvare la foresta amazzonica. Il consiglio ha approvato la proposta di discuterla subito, tra le proteste di Giancarlo D''Anna (Pdl), che chiedeva di passare prima una sua mozione dal titolo ''Senza il rispetto dei diritti umani in Cina non si puo'' commemorare padre Matteo Ricci''. ''Non si possono trascurare i diritti umani - ha detto - in nome degli affari che si possono fare con la Cina''. E ancora, l'esponente del Pdl si e' indignato di fronte alle prese di posizione negative su un'altra sua mozione per fornire gratuitamente il servizio di asili nido a famiglie di cassintegrati, licenziati e precari. Una misura ritenuta troppo settoriale da Fabio Badiali e Gianluca Busliacchi, tutti e due del Pd, ma anche da Raffaele Bucciarelli, della Federazione della Sinistra (''il Governo sta tagliando risorse per Regioni e enti locali, inutile fare false promesse solo per avere tre righe di piu'' sui giornali''). A quel punto D'Anna ha invocato una grande ''operazione trasparenza'' sulle spese di rappresentanza di consiglieri e assessori, da lui definite ''Forchettopoli'', provocando battute indignate dalla maggioranza, tra i continui richiami del presidente Vittoriano Solazzi per lasciarlo completare il suo intervento. Infine la proposta e' stata bocciata, insieme ad un emendamento presentato da Massimo Binci (Sel), che limitava al settore scolastico le misure anticrisi.

FIN QUI IL COMUNICATO ANSA. PRECISAZIONE LA MOZIONE SUL TIBET E' STATA PRESENTATA LA SCORSA LEGISLATURA E MAI DISCUSSA. L'HO RIPROPOSTA NEI TERMINI PREVISTI. LA COLLEGA HA PRESENTATO LA SUA INVECE IN MATTINATA CON LA PRETESA DI DISCUTERLA IN ANTICIPO RISPETTO A QUELLE REGOLARMENETE ISCRITTE.

lunedì 24 maggio 2010

D'ANNA, SUL RIGASSIFICATORE IN MARE LA REGIONE FA IL PESCE IN BARILE


Siamo alle solite si chiude la stalla quando scappano i buoi. Il riferimento del Vice Capogruppo PdL Giancarlo D'Anna è relativo alla realizzazione del rigassificatore di Porto Recanati. “Nel dicembre 2006 -esordisce D'Anna- presentai un'interrogazione, la 607 sulla “Ipotesi di realizzazione di un rigassificatore lungo la costa marchigiana” nella premessa si citava un'audizione della Commissione attività produttive della Camera dei Deputati dove si ipotizzava la realizzazione di un impianto di rigassificazione in Adriatico.”
Non c'è stata mai risposta a quell'interrogazione nonostante i solleciti.
Domani grazie ad una mozione l'argomento sarà discusso in consiglio regionale. Ma prima ancora che si tenga il Consiglio la TRITONE GNL S.p.A. Invia a tutti i consiglieri regionali un documento “in merito al progetto del rigassificatore”. “Questo prevede una nave per la rigassificazione a 34 km dalla costa equidistante da Porto Recanati e dal Conero. Dalla nave il gas naturale viene immesso in una condotta alla rete di trsporto gas.”

Ora nello stesso documento TRITONE afferma di “aver ottenuto il parere positivo da aprte del Comitato Tecnico Regionale a seguito di una attenta istruttoria che ha visto la partecipazione degli uffici della Regione Marche.”

Nella sua mozione la Vice Presidente del Consiglio Giorgi dichiara di fare tutto quanto e'' nelle sue possibilita di amministratore regionale per non far realizzare un impianto altamente nocivo”.

La Giorgi dimostra di non conoscere quanto la sua stessa maggioranza ha fatto e continuato a fare relativamente all'impianto in questione. Comunque apprezziamo l'intenzione.

La Regione invece contianua nella “tecnica del pesce in barile” finge di non sapere fino a quando diventa difficile tornare indientro. E' accaduto nelle vicenda dll'inceneritore di Schieppe come in altre questioni. Non è serio, non è corretto. Per fortuna se ne accorge anche qualcuno di maggioranza. Siamo curiosi di vedere come voterà il Presidente Spacca.

CONSIGLIO REGIONALE IN DISCUSSIONE 2 INTERROGAZIONI E 11 MOZIONI DEL CONSIGLIERE D'ANNA


L'Assemblea legislativa regionale è convocata per martedì 25 maggio 2010, alle ore 10.00 si discuteranno tra l'altro 2 interogazioni e 11 mozioni del consigliere D'Anna

1.Interrogazioni


◦n. 1 del consigliere Natali “Liste di attesa alla Zona territoriale 13”.


◦n. 2 del consigliere Pieroni “Situazione della spiaggia delle Due Sorelle a Sirolo”.


◦n. 3 della consigliera Foschi “In ordine ai procedimenti e ai provvedimenti regionali relativi alla centrale termoelettrica a biomasse di Schieppe di Orciano (PU)”.


◦n. 4 del consigliere Natali “Gestione riserva naturale della Sentina”.


◦n. 7 dei consiglieri D’Anna, Natali “Nomina Direttore sanitartio ASUR”.


◦n. 6 del consigliere Bugaro “Concorso ASUR Marche - Responsabile sicurezza ASUR”.


◦n. 11 del consigliere D’Anna “Futuro del patrimonio dell'ASUR di Fano dopo la legge Ospedali Riuniti”.


◦n. 17 dei consiglieri Silvetti, Acquaroli “Situazione occupazionale Scam in liquidazione. Licenziamento collaboratore amministrativo”.


◦n. 10 del consigliere d’Anna “Rischio idrogeologico nelle Marche”.


2.Interpellanze


◦n. 1 del consigliere Natali “Risposta ad interrogazione n. 1326 del 2009”.


3.Nomine:
a. Consiglio dei marchigiani all’estero - 3 Consiglieri regionali (legge regionale 30 giugno 1997, n.39, articolo 4, lettera l).
b. Forum permanente contro le molestie e la violenza di genere (legge regionale 11 novembre 2008, n.32, articolo 3 e deliberazione della Giunta regionale n. 567/2009):
- 2 Consiglieri/e regionali, quali rappresentanti effettivi/e (n.1 di maggioranza e n. 1 di minoranza);
- 2 Consiglieri/e regionali quali rappresentanti supplenti (n. 1 di maggioranza e n. 1 di minoranza).
c. Nomina di tre Consiglieri regionali, di cui uno di minoranza nella Consulta regionale sull’immigrazione (legge regionale 26 maggio 2009, n. 13, articolo 3).


4.Mozione n. 1 dei consiglieri Pieroni e Giorgi “Realizzazione del rigassificatore in località Porto Recanati - Riviera del Conero”.


5.Mozione n. 2 del consigliere D’Anna “Introduzione di un servizio ferroviario ad alta velocità periodico estivo tra Torino, Milano e la Riviera Adriatica”.


6.Mozione n. 3 del Consigliere Massi “Applicazione dell'art. 2 comma 12 della L. 191/2009 sull'obbligo di presentazione del D.U.R.C. da parte degli operatori nel commercio in aree pubbliche”.


7.Mozione n. 4 del consigliere D’Anna “Interventi a favore delle famiglie dei cassaintegrati, licenziati e precari”.


8.Mozione n. 5 del consigliere D’Anna “Crisi della Pershing”.


9.Mozione n. 6 del consigliere d’Anna “Senza il rispetto dei diritti umani in Cina non si può commemorare Padre Matteo Ricci insieme ai cinesi”.


10.Mozione n. 7 del consigliere D’Anna “Attuazione dei diritti delle persone con disabilità”.


11.Mozione n. 8 del consigliere D’Anna “Erosione marina”.


12.Mozione n. 9 del consigliere D’Anna “Campagna di sensibilizzazione, controllo e repressione del fenomeno droga”.


13.Mozione n. 10 del consigliere D’Anna “Rilancio dei centri storici”.


14.Mozione n. 11 del consigliere D’Anna “Tutela mercati ambulanti e lotta all'abusivismo”.


15.Mozione n. 12 dei consiglieri D’Anna, Acquaroli “Tutela dell'ambiente, del paesaggio e regolamentazione degli impianti fotovoltaici”.


16.Mozione n. 13 dei consiglieri D’Anna, Romagnoli, Silvetti, Natali, Acquaroli “Autorizzazione a rimborso spese e assistenza ai malati SLA”.


17.Mozione n. 14 del consigliere Bugaro “Nomine dei direttori delle strutture del servizio sanitario regionale”.


18.Mozione n. 15 dei consiglieri Binci, Bucciarelli “Applicazione pillola RU 486”.


19.Mozione n. 16 del consigliere Marangoni “Esposizione del Crocifisso nell'Aula dell'Assemblea legislativa delle Marche”.

domenica 23 maggio 2010

Giufà e le chiacchiere della gente




Giufà e suo figlio, un giorno, decisero di andare in un villaggio vicino e si incamminarono con l'asino.
Per strada, delle ragazze, vedendo padre e figlio camminare a fianco all'asino senza montarvi sopra, si misero a deriderli.
Giufà, toccato sul vivo, fece montare in groppa all'asino suo figlio e commentò: - Così, la gente smette di ridere di noi!
Andando avanti per strada incontrarono un gruppo di uomini, che vedendo il bambino sul somaro e Giufà stanco a piedi, si misero a commentare come non c'era più rispetto: - Un figlio giovane sull'asino e un padre stanco a piede. Che vergogna!
Giufà, colpito dai commenti, fece scendere suo figlio e montò lui in groppa all'animale, dicendo: - Vediamo se adesso va bene!
Continuando a camminare, incontrarono delle donne, che subito commentarono: - Che vergogna! Un uomo grande e grosso sull'asino e un bambino affaticato a piede. Che padri snaturati!
Allora, Giufà pensò che, per non farsi più deridere o criticare dalla gente, era meglio salire entrambi in groppa sul somaro.
E così fecero.
Accadde che, incontrando due uomini, si sentirono dire: - Guardatevi! Voi tranquilli e riposati e quel povero somaro sta morendo di fatica! Vergognatevi! Siete senza Pietà.
Giufà, stufo delle continue critiche, decise che sarebbero stati padre e figlio a portare sulle spalle il somaro - Spero che nessuno abbia niente da ridire, adesso!
Ma, giunti al villaggio tutta la gente che li vedeva si metteva a ridere a crepapelle e li prendeva in giro.
Giufà, rassegnato, rimise l'asino per terra e, insieme al figlio, riprese a camminare a fianco l'animale.
Rivolgendosi al figlio disse: - Ascolta, qualsiasi cosa tu faccia non puoi trovare tutti d'accordo. L'importante è fare quello che ti pare giusto fare.

mercoledì 19 maggio 2010

SANITA', D'ANNA DENUNCIA: 120.OOO EURO 'ANNO AL DIRETTORE ASUR.


SANITA': D'ANNA,NON SONO TEMPI PER RETRIBUZIONI COME DG ASUR (ANSA) - ANCONA, 19 MAG - ''Solo 120.000 lordi euro l'anno per il nuovo direttore dell'Asur Marche'', e ''non basta: perche' e' previsto anche il 20% in piu' al raggiungimento degli obiettivi, nonche' il rimborso delle spese di viaggio, vitto e alloggio effettivamente sostenute e documentate nei limiti e secondo le modalita' stabilite per i dirigenti generali dello Stato di livello C''. E' il vicecapogruppo regionale del Pdl Giancarlo D'Anna a riferire - osservando che ''non e' il modo, non sono i tempi per sostenere costi cosi' alti'' - le caratteristiche del contratto di Pietro Ciccarelli, neonominato direttore generale dell'Azienda sanitaria unica dopo la ''defenestrazione di Roberto Malucelli''. D'Anna rimarca sarcasticamente il fatto che ''alla misera retribuzione di 120.000 euro l'anno, si aggiungera', ove raggiunti e rispettati gli obiettivi stabiliti annualmente dalla giunta, il 20% in piu', per un totale di 144.000 euro l'anno, che, moltiplicati per i tre anni del contratto, diventano 432.000 euro''. ''Senza mettere in dubbio qualita' e professionalita' di alcuno, crediamo - conclude - che anche in questo caso si abusi delle risorse che i cittadini mettono a disposizione dell'ente pagando le tasse''.

FERROVIE: D'ANNA, UN TRENO FRECCIAROSSA PER LINEA ADRIATICA


FERROVIE: D'ANNA, UN TRENO FRECCIAROSSA PER LINEA ADRIATICA (ANSA) - ANCONA, 19 MAG - ''L'apertura alle vendite dei treni estivi di Trenitalia non ha portato con se' alcun valido collegamento di qualita' in supporto all'utenza turistica che nei prossimi giorni si riversera' nelle localita' di villeggiatura della costa adriatica''. E'' quanto sostiene il consigliere regionale del Pdl Giancarlo D'Anna. Numerose, secondo D'Anna, le lamentele ''per il precario servizio che Trenitalia offre ai viaggiatori sulla linea adriatica, sia da parte dei passeggeri che delle istituzioni locali (Comuni, Province, Regioni) riunite lo scorso dicembre in una manifestazione per denunciare i continui disservizi''. ''Nei giorni scorsi - ricorda poi - e' stato presentato alle istituzioni locali un progetto stilato da Cirillo Alessandro e Fratini Bogdan riguardante un treno Frecciarossa, di supporto ai numerosi turisti, in grado di collegare, per il periodo estivo, Torino e Milano con Rimini, Ancona e Pescara'', con una serie di fermate intermedie. E i tempi di percorrenza sarebbero ''vincenti anche rispetto ai collegamenti aerei''. Per D'Anna, dunque, l'istituzione di questo servizio potrebbe costituire ''il primo passo per l'introduzione di collegamenti quotidiani ad Alta Velocita'' tra Milano e le Regioni adriatiche''.

TRASPORTI,D'ANNA: LE FERROVIE DIMENTICANO LE MARCHE.



Nessun miglioramento per i collegamenti ferroviari con il Nord Ovest


L'apertura alle vendite dei treni estivi di Trenitalia non ha portato con se alcun valido collegamento di qualità in supporto all'utenza turistica che nei prossimi giorni si riverserà nelle località di villeggiatura della costa adriatica.
Numerose sono state le lamentele per il precario servizio che Trenitalia offre ai viaggiatori sulla linea adriatica, sia da parte dei passeggeri che da parte delle istituzioni locali (Comuni, Provincie, Regioni) riunite lo scorso dicembre in una manifestazione per denunciare i continui disservizi.
Non è bastato un anno a dir poco imbarazzante sotto il profilo dell'affidabilità del materiale Eurostar City utilizzato per i collegamenti con Milano. Ciò ha portato ad una riduzione drastica dei passeggeri sui treni a lunga percorrenza diurni. Confrontando l'offerta dell'estate scorsa, la risposta di Trenitalia è stata la soppressione delle fermate nelle principali località turistiche della Riviera Adriatica.
Nei giorni scorsi è stato presentato alle istituzioni locali un progetto stilato da Cirillo Alessandro e Fratini Bogdan riguardante un treno Frecciarossa, di supporto ai numerosi turisti, in grado di collegare, per il periodo estivo, Torino e Milano con Rimini, Ancona e Pescara effettuando le fermate intermedie di Riccione, Cattolica, Pesaro, Fano, Senigallia, Falconara Marittima, Civitanova Marche, Porto San Giorgio, San Benedetto del Tronto e Giulianova. I tempi di percorrenza di questo ipotetico treno sarebbero vincenti anche rispetto ai collegamenti aerei, dato che, sfruttando la linea ad alta velocità tra Milano e Bologna, il treno impiegherebbe da Milano verso Rimini solo 2 ore, verso Ancona solo 3 ore e verso San Benedetto del Tronto meno di 4 ore .
Il supporto ferroviario ai flussi turistici offerto da Trenitalia è un treno effettuato con materiale EurostarCity instradato via linea lenta tra Milano e Bologna; i suoi tempi di percorrenza tra Milano e Rimini sono pari a 5 ore e 20 minuti rispetto alle sole 2 ore del treno estivo proposto con materiale Frecciarossa ETR500.
L'istituzione del sopracitato servizio ferroviario potrebbe costituire il primo passo per l'introduzione di collegamenti quotidiani ad Alta Velocità tra Milano e le Regioni adriatiche.

sabato 15 maggio 2010

CRISI, D'ANNA: ABOLIRE IL VITALIZIO DEI CONSIGLIERI REGIONALI


Crisi economica: condividere i sacrifici.

D'Anna: una proposta concreta, abolire il vitalizio dei consiglieri regionali.

L'attuale crisi economica vede anche le Marche e i suoi cittadini costretti ad uno sforzo collettivo non privo di accenni drammatici. La situazione impone che ad ogni livello siano condivisi i sacrifici.

Se la corresponsione di una indennità di carica per i Consiglieri regionali ha una finalità logica e incontestabile, permettere a tutti i cittadini, a prescindere dal loro reddito,dalla loro situazione economica di partecipare anche, se necessario, a tempo pieno alla vita
politica.
La corresponsione di un vitalizio, una sorta di pensione aggiuntiva, cumulativa e reversibile che scatta con il compimento del sessantesimo anno di età a fronte di un versamento di contributi che può essere anche di solo cinque anni, non ha alcuna giustificazione logica e morale.

Il vitalizio è dunque un autentico privilegio elitario.

Il nuovo Consiglio Regionale può e deve dare un esempio significativo alla nostra comunità. In quest'ottica ho preparato e presenterò una Proposta di Legge che elimina i vantaggi riconosciuti agli eletti al Consiglio Regionale con la corresponsione di vitalizi onerosi per i bilanci pubblici.

Con l'abrogazione della legge sui vitalizi ai consiglieri regionali i consiglieri riconquistano l'integrità della indennità percepita potendo utilmente scegliere le modalità individuali per provvedere alle proprie necessità previdenziali.


L’abolizione dei vitalizi mi pare dunque semplicemente un atto di giustizia non più procrastinabile, non solo per la grave crisi che attanaglia la Nazione ma per una questione di giustizia rispetto e trasparenza nei confronti dei cittadini.

Giancarlo D'Anna
Vice Capogruppo PdL
Regione Marche

EROSIONE MARINA, D'ANNA E' EMERGENZA CONTINUA.


Mozione :“Erosione marina”


L’ASSEMBLEA LEGISLATIVA DELLE MARCHE
Preso atto:
dei continui e pesanti fenomeni climatici che determinano una forte erosione della costa;
che l’economia locale del litorale marchigiano viene periodicamente posta alla prova in
conseguenza della distruzione delle infrastrutture turistiche;
che in alcuni casi l’erosione pone a rischio la viabilità stradale e ferroviaria;
che il fenomeno riguarda vari tratti del litorale marchigiano tra cui in particolare la zona
Sassonia del comune di Fano e le spiagge di Marotta di Mondolfo che presenta aspetti di vera
emergenza;

IMPEGNA
la Giunta regionale ad:
1) attivare tutte le azioni necessarie per fronteggiare nell’immediato la situazione di emergenza,
anche attraverso la dichiarazione di calamità naturale;
2) riconoscere il problema dell’erosione marina come una delle principali priorità regionali,
destinando quindi a tal fine, adeguate risorse finanziarie nei prossimi bilanci;
3) elaborare un programma di intervento strutturale coinvolgendo le amministrazioni locali
interessate, che organicamente risolva progressivamente e definitivamente tale problema,
attraverso soluzioni adeguate rispetto ad esperienze passate che si sono rivelate inefficaci,
che siano rispettose dell’ambiente, preceduto anche alla progressiva rimozione delle cause
dell’erosione;
4) attivarsi presso il Governo nazionale e l’Unione europea affinché garantisca risorse finanziarie
aggiuntive a quelle regionali per sostenere la realizzazione del programma di salvaguardia del
litorale marchigiano.




Il Consigliere regionale
Giancarlo D'Anna

mercoledì 12 maggio 2010

FOTOVOLTAICO:D'ANNA E ACQUAROLI CHIEDONO REGOLE E TUTELE PER PAESAGGI E MONUMENTI.


Il Vice Capogruppo del Pdl in Consiglio Regionale Giancarlo D'Anna e il consigliere regionale PdL Francesco Acquaroli hanno presentato la mozione che segue - a suo tempo proposta da D'Anna e mai discussa nella precedente legislatura- per regolamentare la diffusione del fotovoltaico e garantire la tutela del paesaggi e dei beni storico-archietettonici.



Mozione :“Tutela dell’ambiente del paesaggio e per la regolamentazione
degli impianti fotovoltaici”

L’ASSEMBLEA LEGISLATIVA DELLE MARCHE
Premesso:
che l’energia prodotta dal fotovoltaico è utile e da sviluppare per ridurre la dipendenza dal
petrolio e contemporaneamente l’inquinamento;
che di recente si registra un notevole sviluppo di impianti anche sul nostro territorio a volte a
discapito dell’agricoltura, dell’allevamento e dello stesso paesaggio;
che gli impianti fino ad un megawatt di potenza (quelli che hanno più facilità di autorizzazione)
possono essere installati con pochissime prescrizioni ovunque, senza riguardo dell’ambiente
circostante minando l’identità del paesaggio;
che i “campi” dì fotovoltaico a terra, oltre a consumare il territorio, possono comportare
l’utilizzo di pericolosi diserbanti, come conseguenza delle finalità “non agricole” degli impianti
considerata l’assenza o la difficoltà di controlli;
che spesso l’interesse al fotovoltaico è più condizionato più l’affare del Conto Energia e ai
Certificati Verdi piuttosto che ad una sensibilità nei confronti della tutela delle risorse energetiche
e dell’ambiente;
che senza una regolamentazione precisa e tempestiva, nel prossimo futuro, le nostre colline
potrebbero trasformarsi in distese infinite di pannelli in silicio e chilometri di cavi elettrici cabine ad
alta tensione, pali di illuminazione per controllare meglio atti vandalici o furti dei costosi pannelli
con effetti negativi sul nostro territorio vocato ad un crescente turismo non solo rurale;
che in passato l’agricoltura ha “ceduto” alle zone industriali-artigianali notevoli aree. Aree che
oggi potrebbero ospitare impianti fotovoltaici senza incidere in modo drastico sul paesaggio come
avviene con gli impianti a terra

IMPEGNA
la Giunta regionale:

1) ad attivarsi immediatamente, per redigere un regolamento che limiti l’autorizzazione alla
costruzione di impianti fotovoltaici ad aree non rilevanti dal punto di vista paesaggistico,
storico, culturale, turistico;
2) a favorire l’installazione di impianti fotovoltaici nelle zone artigianati e industriali prioritariamente
ed in base alle reali esigenze del fabbisogno locale;
3) di vietare l'istallazione di impianti foltovoltaici a ridosso di aree di interesse storico,culturale e architettonico;
4) a ridurre gli sprechi applicando un sano risparmio energetico e non solo in occasione di
manifestazioni come ad esempio “m’illumino di meno”.

martedì 11 maggio 2010

D'ANNA ALLA LEGA: UNA SOLA ITALIA UNITA COME LA REGIONE MARCHE


MARCHE; D'ANNA A LEGA NORD, MAI PESARO E FANO IN ROMAGNA ( (ANSA) - ANCONA, 11 MAG - ''Io sono di Fano e dico ai colleghi leghisti di non parlare dei territori di Pesaro e Fano fuori dalle Marche e aggregati alla Romagna, perche' e' una cosa che non sta ne' in cielo ne' in terra''. Lo ha detto il consigliere regionale del Pdl Giancarlo D'Anna, durante i lavori dell'Assemblea legislativa delle Marche.''C''e' una sola Italia, cosi' come c'e' una sola regione Marche. Semmai - ha aggiunto - c'e' da lavorare per riportare da noi i Comuni secessionisti della Valmarecchia''

lunedì 10 maggio 2010

Regione: due importanti nomine per il Consigliere Regionale D'Anna



Giancarlo D'Anna dopo la riconferma in Consiglio Regionale, registra due importanti nomine. Nella giornata odierna infatti è stato eletto Vice Presidente della V Commissione che si occupa di Sanità., mentre nei giorni scorsi è stato nominato Vice Capogruppo del PdL in Consiglio Regionale.
“ In una Regione che spende l'80% del proprio bilancio in Sanità - ha dichiarato D'Anna è necessario un controllo vigile e costante su scelte e investimenti.” Il mio sarà un lavoro improntato alla ricerca di soluzioni e alla presentazione di proposte per ridurre inefficienze ed attese. Allo stesso tempo nel ribadire in NO all'Ospedale Unico Pesaro-Fano, l'impegno rimane quello di un rilancio delle strutture esistenti della Provincia di Pesaro-Urbino ad iniziare dall'Ospedale Santa Croce di Fano che in questi anni è stato scientificamente sottoposto ad un costante ridimensionamento, nonostante alcune operazioni di facciata, per giustificare scelte come quelle di un'unica struttura.”

domenica 9 maggio 2010

BICI DAY


PRESTIGIACOMO, VOGLIA DI CITTA'PIU' VIVIBILI (ANSA) - ROMA, 9 MAG - Il successo del ''bici-day'' e' il segnale ''che c'e' grande voglia di citta' meno inquinate e piu' vivibili'': e' il ministro dell'Ambiente Stefania Prestigiacomo ad affermarlo. ''Credo che il bici-day, per le notizie e le immagini che giungono da tante citta' del nostro paese, sia stata un successo. - dice il ministro - Oggi centinaia di migliaia di italiani hanno partecipato a una festa nazionale poco rituale e molto familiare, fatta di passeggiate in bici, centri storici chiusi al traffico, giochi per bambini e di aria pulita''. ''Il fatto che tanti cittadini, tanti bambini abbiano partecipando alle iniziative che oltre 1300 comuni, dai grandi - Roma, Milano, Torino, Genova, Napoli, Palermo, Bologna - ai piu' piccoli, hanno messo in campo - rileva ancora la Prestigiacomo - e' un risultato estremamente positivo e, soprattutto, un segnale importante. E' il segnale che nel paese c'e' una gran voglia, una chiara esigenza, di citta' piu' vivibili, meno congestionate, meno inquinate. Citta' piu' belle e sane in cui vivere meglio''. Fra le iniziative che si sono svolte, a Roma cuore dell'evento e' stata via dei Fori Imperiali. Numerosi i visitatori dello stand del Ministero e del Comune di Roma, dove era possibile ricevere alcuni gadget tra cui la maglietta realizzata dal Ministero per l'occasione. Presentato oggi un prototipo di una bicicletta ibrida a pedala assistita, la ''Green wheel'' e premiati i vincitori del concorso ''Bicity'', voluto dal Ministero e rivolto ai Comuni italiani per la promozione della mobilita' sostenibile nelle citta'. Due le sezioni: ''Premio Bicity 2010'' e ''Premio Bicity tutto l'anno''. Sono stati premiati: nella prima sezione, Aliano (provincia di Matera), Piazzola sul Brenta (provincia di Padova), Alcamo (provincia di Trapani) e Lecce; nell'altra sezione, Maranzana, in provincia di Asti, Quarto d'Altino, in provincia di Venezia, Porto Torres, in provincia di Sassari, e Reggio Emilia. Premiato anche il Comune di Roma.

venerdì 7 maggio 2010

LA LEGGE DEL "TAGLIONE".


SOMALIA: AMPUTAZIONE PUBBLICA SECONDO SHARIA PER UN LADRO (ANSA) - NIROBI, 7 MAG - Un somalo riconosciuto colpevole di furto da un tribunale islamico degli Shabaab, gli integralisti legati ad al Qaida e che controllano parte della Somalia, e' stato sottoposto all'amputazione della mano in base alla legge coranica della Sharia. Lo rende noto l'attendibile sito somalo Mareeg. La sentenza e' stata eseguita nella giornata di ieri nella citta' di Bakool nel sud-ovest della Somalia. Secondo quanto riporta oggi il sito, centinaia di persone hanno assistito all'esecuzione di Abdikarin Abdullahi nello stadio di calcio della cittadina. L'uomo, a cui e' stata amputata la mano destra, e' stato accusato di avere rubato dei telefoni cellulari e del denaro, il tutto per un valore di circa 550 dollari Usa. Nelle zone della Somalia controllate dagli Shabaab, la Sharia viene applicata alla lettera e le amputazioni sono all'ordine del giorno.

martedì 4 maggio 2010

GIORNATA NAZIONALE DELLA BICICLETTA, D'ANNA SPRONA I COMUNI.

Ambiente e mobilità urbana: 9 maggio Giornata Nazionale della bicicletta.
D'Anna: deludente la partecipazione e l'adesione dei comuni delle Marche.
Sono solo 16 su un totale 293 i Comuni delle Marche che hanno aderito alla prima Giornata Nazionale della bicicletta istituita dal Ministero dell’Ambiente “per sottolineare come una mobilità alternativa ed ecocompatibile può essere effettivamente realizzabile”.
il 9 maggio in tutta Italia si svolgerà dunque la prima edizione di questa interessante e concreta iniziativa di sensibilizzazione dei mezzi a due ruote e per chiedere le necessarie strutture per mettere in sicurezza ciclisti e pedoni troppo spesso costretti a “rischiare” la propria incolumità per la mancanza di piste ciclabili adeguate al numero sempre crescente di biciclette in circolazione.
Dispiace verificare nel sito del Ministero la mancata adesione dei maggiori Comuni delle nostre Province e della nostra Regione e ad un'intelligente ed educativa manifestazione e alla proposta di un Protocollo d’Intesa fra Ministero e Comuni “per la promozione di politiche di sviluppo e mobilità sostenibile nelle città italiane.”
L'invito che rivolgo ai Comuni che non hanno ancora aderito all'iniziativa è di farlo nel più breve tempo possibile coinvolgendo oltre ai cittadini, Società ed Associazioni che gravitano nel mondo del ciclismo. LA BICI MOBILITA L'UOMO.