mercoledì 2 aprile 2008

Fmi: per l'economia mondiale la crisi peggiore dal 1929






Il Fondo monetario internazionale prevede una probabilità del 25% di recessione mondiale, a causa della peggiore crisi finanziaria vista dai tempi della Grande Depressione.
È quanto si legge in un documento citato dalla Bloomberg e intitolato 'Imf Background Paper on the Update of the Global and Regional Outlook', in cui i tecnici del Fondo monetario internazionale rivedono al 3,7%, dal precedente 4,1%, la loro previsione per la crescita mondiale.
Secondo il documento, le banche centrali dovranno varare delle politiche monetarie «tanto flessibili» quanto richiesto dalle circostanze. E la stessa Banca centrale europea, che finora non è voluta intervenire sulla leva dei tassi per contrastare l'inflazione, secondo il Fmi ha spazio di manovra per tagliare il costo del denaro.
È la terza volta che l'istituzione finanziaria di Washington - che ancora lo scorso giugno aveva ridimensionato i rischi per la crescita mondiale di una bolla creditizia negli Usa - taglia le sue previsioni per la crescita del 2008. La scorsa estate gli economisti del Fondo si aspettavano per quest'anno un'espansione globale del 5,2%.

Nessun commento: