Il tragico crollo del controsoffitto in una scuola di Rivoli, che ha causato la morte di un giovane studente, ha drammaticamente riaperto il dibattito sulla sicurezza delle scuole dove studiano i nostri ragazzi.
Doverosamente ho chiesto , attraverso un’interrogazione al Presidente della Giunta Regionale, la situazione delle scuole nelle Marche per una giusta e corretta informazione, visto che dati di alcune associazioni riportano percentuali poco tranquillizzanti relativamente alla certificazione di agibilità statica (solo il 41%) delle scuole della nostra Regione.
E’ chiaro che un monitoraggio della situazione si rende necessario. Nell’interrogazione chiedo:
Quanti sono gli edifici scolastici nella regione Marche costruiti oltre 50 anni fa;
Quante e quali sono le scuole nella Regione Marche con il certificato di agibilità;
Quali provvedimenti s’intendono adottare per mettere a norma le scuole prive di certificato di agibilità;
Quanti e quali casi di cedimenti e/o crolli all’interno delle scuole si sono verificati nelle scuole delle Marche negli ultimi 10 anni.
Un’interrogazione senza spirito polemico. Obiettivo: consentire un’informazione chiara e trasparente sulla situazione.
Come spesso accade , c’è chi vuole dare un taglio politico anche alle tragedie(sulle quali indaga la magistratura) ed ecco che , il Consigliere Adriana Mollaroli, invece di preoccuparsi di appoggiare una richiesta di monitoraggio per verificare dove e come agire e quali priorità dare ai futuri interventi sulle scuole, vuole addossare “colpe” al governo nazionale, nonostante questo sia in carica da pochi mesi e malgrado la problematica della messa a norma degli edifici pubblici – scolastici e non- è tristemente cronica.
Adriana Mollaroli sa benissimo che a Fano, quand’era assessore, ci sono stati diversi crolli in strutture scolastiche. Il più grave e pericoloso all’Asilo “Il Grillo”, dove la tragedia si evitò di un soffio e altri crolli all’Istituto Olivetti dove cedette più volte il tetto, tanto per citare gli episodi più clamorosi.
Ebbene allora a Fano, in Provincia, in Regione e al Governo nazionale c’era il centrosinistra. Come si vede se ci si cimenta nell’addossare le responsabilità, politiche o tecniche che siano, non solo non si finisce mai ma si distoglie l’attenzione dal vero problema :quello di garantire la sicurezza negli edifici pubblici ad iniziare dalle scuole. Con questo spirito ho chiesto alla Regione Marche di informare e di agire. Su questo, insieme a molte famiglie, attendo risposte.
Giancarlo D’Anna
Consigliere regionale A.N. verso il PdL
Doverosamente ho chiesto , attraverso un’interrogazione al Presidente della Giunta Regionale, la situazione delle scuole nelle Marche per una giusta e corretta informazione, visto che dati di alcune associazioni riportano percentuali poco tranquillizzanti relativamente alla certificazione di agibilità statica (solo il 41%) delle scuole della nostra Regione.
E’ chiaro che un monitoraggio della situazione si rende necessario. Nell’interrogazione chiedo:
Quanti sono gli edifici scolastici nella regione Marche costruiti oltre 50 anni fa;
Quante e quali sono le scuole nella Regione Marche con il certificato di agibilità;
Quali provvedimenti s’intendono adottare per mettere a norma le scuole prive di certificato di agibilità;
Quanti e quali casi di cedimenti e/o crolli all’interno delle scuole si sono verificati nelle scuole delle Marche negli ultimi 10 anni.
Un’interrogazione senza spirito polemico. Obiettivo: consentire un’informazione chiara e trasparente sulla situazione.
Come spesso accade , c’è chi vuole dare un taglio politico anche alle tragedie(sulle quali indaga la magistratura) ed ecco che , il Consigliere Adriana Mollaroli, invece di preoccuparsi di appoggiare una richiesta di monitoraggio per verificare dove e come agire e quali priorità dare ai futuri interventi sulle scuole, vuole addossare “colpe” al governo nazionale, nonostante questo sia in carica da pochi mesi e malgrado la problematica della messa a norma degli edifici pubblici – scolastici e non- è tristemente cronica.
Adriana Mollaroli sa benissimo che a Fano, quand’era assessore, ci sono stati diversi crolli in strutture scolastiche. Il più grave e pericoloso all’Asilo “Il Grillo”, dove la tragedia si evitò di un soffio e altri crolli all’Istituto Olivetti dove cedette più volte il tetto, tanto per citare gli episodi più clamorosi.
Ebbene allora a Fano, in Provincia, in Regione e al Governo nazionale c’era il centrosinistra. Come si vede se ci si cimenta nell’addossare le responsabilità, politiche o tecniche che siano, non solo non si finisce mai ma si distoglie l’attenzione dal vero problema :quello di garantire la sicurezza negli edifici pubblici ad iniziare dalle scuole. Con questo spirito ho chiesto alla Regione Marche di informare e di agire. Su questo, insieme a molte famiglie, attendo risposte.
Giancarlo D’Anna
Consigliere regionale A.N. verso il PdL
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