mercoledì 12 novembre 2008

D'ANNA DENUNCIA: LA REGIONE PAGA 24.000 EURO PER 3 CANZONI


INTERROGAZIONE RELATIVA ALLA SPESA DA PARTE DELLA REGIONE MARCHE DI 24.000 EURO PER TRE CANZONI DA CANTARE IN OCCASIONE DELLA GIORNATA DELLA VIOLENZA CONTRO LE DONNE.

Il sottoscritto Giancarlo D’Anna Consigliere regionale A.N. verso il PdL

PREMESSO

CHE il 25 novembre prossimo si celebra la “giornata internazionale per contro la violenza alle donne”;
CHE tale ricorrenza è stata stabilita dall’Assemblea Generale delle Nazioni Unite nel 1999;
CHE quest’anno la Campagna di sensibilizzazione ricade nel sessantesimo anniversario della Dichiarazione dei Diritti Umani;
CHE i Diritti Umani non possono essere “universalmente “ riconosciuti senza Diritti Umani per le donne;
CHE è doveroso, in occasione della Giornata Mondiale contro la violenza alle donne, organizzare anche nella nostra Regione manifestazioni e convegni su tale problematica;
CHE la Regione Marche in effetti ha organizzato un convegno dal titolo:”Quello che le donne non dicono….” Che tale convegno si terrà presso la Sala del Ridotto delle Muse di Ancona;
CHE a tale incontro dovrebbe partecipare l’apprezzatissima artista Fiorella Mannoia;
CHE nel corso della manifestazione l’artista effettuerà 3 (TRE) brani del suo repertorio
CHE alla stessa artista dovrebbe essere consegnato un premio alle donne che si sono particolarmente distinte per la loro lotta contro la violenza e per il loro impegno a favore delle donne stesse;
CHE PER LA PARTECIPAZIONE DELL’ARTISTA FIORELLA MANNOIA ALL’EVENTO SOPRACITATO SAREBBE PREVISTA UNA SPESA DI 24.000 EURO IVA COMPRESA.

INTERROGA il Presidente della Giunta Regionale

Per conoscere:

Se non ritiene , ferma restando la grande capacità artistica e professionale di Fiorella Mannoia e la bontà dell’iniziativa a favore delle donne, esagerato spendere l’equivalente di due stipendi annui di una persona normale per far cantare 3 (splendide) canzoni al costo di 8.000 cadauna.

Se non ritiene scandaloso sopratutto in momento di crisi come quello che stiamo vivendo spendere denaro pubblico in tale maniera.

Chi è stato l’ideatore di tale scelta.

Quali altre spese sono previste per l’evento.

Che senso ha premiare chi comunque viene, giustamente, già retribuito per la propria prestazione professionale.

Giancarlo D’Anna

1 commento:

Anonimo ha detto...

Per le spese della benzina e un rinfresco (chinotto e tramezzino) ci vado io a cantare anche per un'ora!!!
VERGOGNA! Date magari i soldi della Mannoia a favore delle associazioni per la tutela delle donne!
Povera Italia, W l'Italia