mercoledì 23 luglio 2008

FINANZIAMENTI REGIONALI:BASTA CON LE DISCRIMINAZIONI


Mentre il centrosinistra locale si appresta a consacrare Matteo Ricci candidato Presidente della Provincia di Pesaro-Urbino, il centrosinistra regionale, con l’avallo di tre assessori regionali su dieci (Mezzolani, Carrabs e Minardi eletti e residenti in provincia di PU) umilia la nostra Provincia.

Già, rispetto agli abitanti della Provincia di Ancona, quelli di PU ( per: Sanità, Mobilità,Urbanistica e qualità della vita urbana,Edilizia residenziale pubblica,Servizi sociali,Cultura e valorizzazione dei beni culturali e altre forme di finanziamento regionale), ottengono mediamente il 29,8% in meno di risorse. Lo si evince dai dati dei finanziamenti assegnati dalla Regione Marche ai capoluoghi di provincia relativi all’anno 2007.

Non è solo la Sanità a vedere un fiume di risorse tracimare a favore di Ancona (565.419.766 Euro per Ancona pari a 1260 euro a cittadino, contro 324.060.829 euro pari a 922 euro a cittadino di PU 348 euro a vantaggio di Ancona) ma anche Mobilità con 11.102.449 euro per la Provincia di AN contro solo 2.381.357 per PU.

Clamorose anche le differenze delle risorse per “Urbanistica e qualità della vita” ed “Edilizia residenziale pubblica” : per la prima Ancona incassa 1.195.651 euro contro appena 51.855 euro di Pesaro-Urbino; per la seconda euro 8.764.114 contro 446.773 euro..

Non naviga meglio la “Cultura e la valorizzazione dei beni culturali” con 2.853.500 euro per Ancona contro un misero 638.161 euro per PU.

Uno squilibrio territoriale ingiustificato ma soprattutto penalizzante per la Provincia di Pesaro-Urbino, tanto da portare i cittadini della Valmarecchia a scegliere di andarsene verso la Romagna.

Ancora più grave se si considera il fatto che la Provincia di Pesaro-Urbino è rappresentata in Giunta regionale dal trenta per cento degli assessori che incredibilmente portano a casa il 30% in meno di risorse.

Una Giunta Regionale sorda e arrogante come dimostra quanto è accaduto ieri in Consiglio Regionale dove di fronte ad una grave situazione emersa dal rendiconto 2007 e dell’assestamento di bilancio 2008, la maggioranza di centrosinistra non ha minimamente tenuto in considerazione alcuna proposta migliorativa proposta.

Grave il fatto che per ben due volte la maggioranza non abbia garantito il numero legale con relativa sospensione dei lavori e che il Presidente dell’Assemblea, Bucciarelli si sia dimostrato uomo di parte piuttosto che garante di tutta l’Assemblea Legislativa.

Non rimane che continuare a lavorare con forza per cambiare, oltre alle amministrazioni comunali, le amministrazioni Provinciali e Regionali. Quelle di centrosinistra hanno dimostrato di essere incapaci di tutelare il territorio che dovrebbero rappresentare e difendere.

3 commenti:

Anonimo ha detto...

Mandiamoli a casa!!!!!!!!!!!!!!!!!!!

Anonimo ha detto...

se guardo a come amministrate le vostre province in Sicilia mi vengono i brividi !!!!!!

Anonimo ha detto...

ma va la..valavalavala.ma vala vala vala