domenica 29 giugno 2008

UNA BATTAGLIA VERA


Una manifestazione riuscita, partecipata ma sopratutto utile e sentita quella che si è tenuta sabato 28 giugno presso la sala S. Maria Nuova in Via da Serravalle a Fano."Parliamo di SLA" il titolo dell'incontro. L'obiettivo rompere il silenzio che troppo spesso circonda alcuni tipi di malattia. Di Sclerosi Laterale Amiotrofica, SLA, se ne parlava poco fino a quando il rappresentante Regionale della AISLA, Marco Maggioli non ha iniziato a rompere il muro di silenzio avvalendosi dell'aiuto del Consigliere regionale Giancarlo D'Anna e dell'Associazione Papa Karol.
Dopo un'interrogazione in consiglio regionale su alcuni problemi legati alla SLA, una conferenza stampa il 7 maggio in Regione, una conferenza stampa a Fano, un'intensa opera di comunicazione e sensibilizzazione via internet, ieri un incontro pubblico. Sopra le spettative la partecipazione. Un centinaio di persone per oltre due ore hanno ascoltato la Psicologa Lorena Cionfrini e la Fisiatra Dott.sa Donatella Mogi sulla "Presa in carico globale: uno strumento indispensabile." il Neurologo Patrizio Cardinali su "Terapia: un viaggio tra illusioni e speranze." La Presidente dell'Associazione Papa Karol su:"Solidarietà:un bene necessario."Ma sopratutto l'attenzione del pubblico si è concentrata sull'intervento di Marco Maggioli che ha parlato chiaramente della grave malattia di cui egli stesso è vittima. Dal suo racconto è emersa una contagiante forza di battersi contro la malattia e contro l'insensibilità delle istituzioni che fino ai giorni scorsi avevano relegato le problematiche dei malati di SLA e delle loro famiglie nel "deposito degli impegni non mantenuti". Dopo l'incontro di ieri molto è cambiato, non è più una battaglia solitaria, è iniziata la "guerra" all'indifferenza e alla solitudine e sono in tanti a volerla combattere insieme a Marco Maggioli agli altri malati ai loro famigliari e dall'atmosfera che si respirava sabato durante l'incontro c'è da scomettere che non mancheranno risultati positivi.

1 commento:

Anonimo ha detto...

sollevare problematiche come queste fa veramente la differenza tra la politica urlata e unicamente d'immagine e quella di servizio alla comunità.grazie di tutto