DAL RESTO DEL CARLINO DEL 23 NOVEMBRE 2007
Documento di An sul Prg D'Anna la firma non è mia. Questione morale: battaglia di comunicati all'interno di An sul Prg dopo che Giancarlo D'Anna aveva richiamato tutti al rispetto delle regole.
Alla fine arriva il comunicato, con la firma di tutti i rappresentanti, compresa quella di Giancarlo D'Anna. Ma il consigliere regionale afferma: «Quella firma è falsa. Io non ho sottoscritto alcun documento, ne apposto la mia firma».
Lei afferma che la firma sul documento non è la sua e che quindi è stata falsificata? «Questa volta la questione morale c'è per davvero e riguarda le firme false. Le racconto come sono andate le cose: mercoledì alle 21 dall'incontro nella sede di An è emerso un comunicato firmato da tutti i presenti eccetto il sottoscritto. Infatti ho chiesto tempo fino alle 14 del giorno successivo per valutare attentamente il testo da inviare alla stampa. Alle 01.15 del mattino ho telefonato all'onorevole Ciccioli al quale ho letto la versione modificata. Il mattino successivo, giovedì, ho fatto altrettanto con il presidente del Circolo di An Federico Sorcinelli il quale in linea di massima ha concordato con me sul testo modificato. Copia del testo l'ho poi inviata alla presidente del Consiglio Maria Antonia Cucuzza dichiarando la mia disponibilità a firmare solo con le modifiche da me apportate». Secondo D'Anna il testo diffuso da An non sarebbe quello da lui modificato e comunicato a Ciccioli, e fatto ancora più grave, ci sarebbe una firma da lui mai apposto. «Mi sembra folle quello che dice D'Anna — commenta la segretaria provinciale di An Elisabetta Foschi — e comunque il comunicato è stato concordato' con lui». Secondo la Foschi il testo dato alla stampa sarebbe quello definito con D'Anna con tutte le modifiche da lui suggerite e ne sarebbero testimoni i partecipanti alla riunione di mercoledì sera». Ma cosa dice il controverso comunicato che rischia di portare An ad una resa dei conti, latente da diverso tempo? Nel comunicato dato alla stampa si ribadisce «la totale fiducia a questa Amministrazione comunale» e degli eventuali conflitti d'interessi dei consiglieri della maggioranza in relazione all'approvazione del Prg, nel documento non si fa cenno. Gli esponenti di An si limitano a parlare di «difficoltà e incomprensioni emerse successivamente alla approvazione dello strumento urbanistico che vanno comunque superati in un'ottica di ricerca nell'interesse collettivo della città, con attenzione alla trasparenza, all'etica politica e alla moralità che da sempre sono patrimonio del nostro partito senza favoritismi, ne penalizzazioni ingiustificate». Certo sembrava strano che D'Anna, forte dei suoi 3340 voti ottenuti alle ultime elezioni regionali, che poi corrispondono ai voff di An alle comunali del 2004, artefice dell'accordo con Stefano Aguzzi che ha permesso ad AN di diventare forza di governo e di esprimere il vice sindaco e che di recente ha raccolto 6000 firme a favore dell'ospedale e che gode di stima in città, potesse accettare di farsi mettere all'angolo dal suo partito. Ieri D'Anna ha ufficialmente preso le distanze: «Mi dissocio da quel testo che non condivido e non ho sottoscritto». Solo contro tutti? Anna Marchetti
15 commenti:
Soli sono quelli che credono di non esserlo. Sopratutto se sono circondati come Aguzzi da opportunisti pronti a saltare il fosso una volta qua una volta la.
"Finalmente un uomo tutto d’un pezzo con poche idee chiare da attuare: Giancarlo D’Anna.
La politica nel senso nobile del termine, ormai sconosciuto ai più, ha interesse alla cura della “cosa pubblica” intesa come perseguimento di un obbiettivo comune e non come ricerca di un interesse particolare . D’Anna come esponente di un partito di governo prende le distanze dagli amministratori locali su una questione vitale per la città come quella della approvazione del nuovo piano regolatore come strumento di pianificazione e sviluppo. Questa circostanza dovrebbe fare riflettere sul valore di chi persegue l’interesse pubblico a costo dell’isolamento, e sulla “superficialità” degli amministratori locali."
Ti hanno trattato come un pezzente facendoti passare per chissà cosa e ancora tu stai in AN a prendere i calci in faccia?
...svegliati é primavera...
questione morale in primis,
c'e' un popolo di DESTRA pronto a lavorare con trasparenza e serietà.
Andare verso il popolo sentirsi popolo..ti dice niente Giancarlo?
la casta non ti appartiene.
Ciao!
Sembra strano che dibattere su ETICA POLITICA sia diventato un tabù, proprio per chi, come A.N. da anni conduce una battaglia in quella direzione. Le polemiche, seguite a due interviste del Consigliere regionale Giancarlo D’Anna sembrano voler portare il dibattito su altre direzioni. E’ fuorviante.
Era e resta molto chiaro l’intervento di D’Anna : tornare allo spirito del 2004 quello che in breve sintesi ha permesso di mandare a casa la vecchia amministrazione di centrosinistra. Questo è risultato molto chiaro nella riunione del direttivo del Circolo Carletti, tenutasi la sera prima del famoso incontro con i vari consiglieri comunali. Infatti D’Anna aveva in quella sede spiegato il senso delle sue esternazioni chiarendo appunto l’intenzione di rilanciare la coalizione in vista delle prossime elezioni amministrative,anche attraverso un chiaro segnale di una politica etica che mettesse all’angolo sospetti di favoritismo sul Prg da giorni alla ribalta sulla stampa. A conclusione dell’incontro ci si era riproposti di vederci la sera dopo l’incontro con i consiglieri comunali, Ciccioli e gli altri per fare una sintesi condivisa visto che gli esponenti del direttivo in buona parte non essendo consiglieri comunali non avrebbero partecipato al summit con il Coordinatore regionale. Il resto è cronaca. Invece, decisioni e comunicati erano stati già presi e al direttivo del Carletti non è rimasto altrochè prendere atto di una frettolosa e confusa comunicazione alla stampa di un comunicato pasticciato.
Come è stato ammesso dai firmatari del comunicato, D’Anna aveva preso tempo per analizzare il documento proposto, tempo che sarebbe scaduto l’indomani. Poi come ha chiarito, non ha firmato il documento perché alcuni punti essenziali non erano stati modificati. Esattamente quelli che potevano ricadere nell’etica politica, mentre il resto, compreso l’appoggio alla giunta era inequivocabilmente condiviso. Appare oscuro quindi l’atteggiamento di alcuni rappresentanti di A.N.- che sono entrati in consiglio comunale o in giunta anche grazie lavoro svolto per anni da D’Anna e al fatto che Giancarlo è stato poi eletto in Regione- che in sospettosa fretta invece di adoperarsi per produrre un vero e condiviso documento unitario, per cui era evidentemente necessaria una nuova riunione, hanno scelto di dare alla stampa un documento nel quale tra l’altro appare la firma di D’Anna, firma che egli non ha mai apposto. Questo si che è grave. Per il resto chiunque voglia far credere- che dopo anni di duro lavoro in consiglio comunale all’opposizione, quella volta si veramente solo- D’Anna remi contro la giunta e un progetto vincente che insieme ad altri ha realizzato, si isola dai cittadini difendendo quel modo di fare politica da casta.
Architetto Pierluigi Stoppini
Membro del Direttivo del Circolo.Carletti
Fano
VERGOGNA GIUNTA AGUZZI E TUTTA A.N. QUESTA E' LA RICONOSCENZA A UNA PERSONA CHE HA FATTO VINCERE LE VOTAZIONI ALLA DESTRA A FANO. CON CHE CORAGGIO PARLATE, SE SIETE DIVENTATI QUALCUNO LO DOVETE SOLO ED ESCLUSIVAMENTE A D'ANNA.
LA FOSCHI POI E' DELLA PEGGIORE SPECIE, LO CREDO BENE CHE APPOGGIA IL PRG DI AGUZZI..... NON C'ERANO PROPRIO DUBBI!!!
COMUNQUE D'ANNA NON PERDE NIENTE PERCHE' I CITTADINI FANESI SONO TUTTI CON LUI E PURTROPPO PER VOI ALLE PROSSIME VOTAZIONI VI ACCORGERETE.
FORZA D'ANNA I FANESI ONESTI SONO CON TE!!!!!!
d'anna mandali a farsi friggere questi traditori io non li voterò più voglio destra sociale
.... a far bene ai somari si ricevono calci
Il politico non deve dimenticare di essere al servizio della causa che ha scelto, e questo servizio assume i tratti psicologici di una vera e propria fede: “sempre però deve avere una fede”, dice Weber usando un termine forte, che oggi noi sostituiremmo con la parola “valore”.
per quello che vale.. sei un GRANDE!!!!!!
Che figura di merda che hanno fatto!Leggetevi anche sott'occhio.
Ci manca Lele Mora.
lele mora vota AN
ahahahhaaha!!!
non sei solo Giancarlo ! Mondolfo è sempre al tuo fianco a combattere per la trasparenza e l'onesta.
carlo diotallevi
capogruppo di an a Mondolfo
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