lunedì 30 novembre 2009

D'Anna:Giornata delle Marche senza dimenticare i Diritti Umani.


Nei prossimi giorni sarà celebrata la Giornata delle Marche quest'anno centrata sulla figura di Padre Matteo Ricci missionario in terra di Cina alla fine del 1500.“Se l'obiettivo è quello di far conoscere la comunità marchigiana nel mondo”- dichiara il consigliere regionale PdL D'Anna parafrasando il presidente Spacca-facciamo conoscere al mondo intero che le Marche sono per il rispetto dei Diritti Umani ad iniziare da quelle nazioni con cui s'intrattengono rapporti economico commerciali come la Cina.
Non basta citare Padre Matteo Ricci per “aveve la coscienza a posto” di fronte all'occupazione e repressione in Tibet e nel Turkestan Orientale- prosegue D'Anna- ma è necessario fare pressione sulle autorità cinesi affinché vengano tenute in seria considerazione le proposte di autonomia per il popolo Tibetano sostenute dal Dalai Lama come pure in debita considerazione vanne tenute le richieste del popolo Uiguro.
Non credo che le Marche -conclude il consigliere D'Anna- vogliono farsi conoscere come “complici” della repressione cinese, delle esecuzioni capitali, del traffico di organi umani solo in nome del business.
Se Padre Matteo Ricci ci ha insegnato tra l'altro il non aver paura di professare le proprie idee. Tacere oggi su quanto accade in Cina non sarebbe il modo giusto di ricordare il Padre gesuita e la sua terra di origine.

Nessun commento: