lunedì 21 gennaio 2008

TIBET, CONTINUA IL TRASFERIMENTO FORZATO DEI TIBETANI

L’agenzia di stato cinese Xinhua ha annunciato che il governo di Pechino trasferirà entro quest’anno in alloggi permanenti più di 52.000 tra pastori nomadi e contadini tibetani.

Citando fonti governative locali, l’agenzia Xinhua si è così espressa: “Il progetto, mirato al miglioramento delle condizioni di vita della popolazione, è iniziato nel 2006 quando il governo regionale si è posto come obiettivo la costruzione di 220.000 abitazioni. Ciò significa che, entro il 2010, l’80% degli agricoltori e dei pastori nomadi avrà una casa. Negli ultimi due anni, il governo ha speso oltre un miliardo e trecento milioni di yuan per spostare gli agricoltori dalle case in legno e fango a quelle di mattoni e per rendere stanziali le popolazioni nomadi”.

Secondo le autorità cinesi il trasferimento dei tibetani, che non si limita agli abitanti della Regione Autonoma ma anche a quelli delle province del Sichuan e del Quinghai, dovrebbe garantire una maggiore protezione dell’ambiente ed elevare il livello di vita della popolazione. L’organizzazione Human Rights Watch ha però denunciato, fin dallo scorso anno, che l’intera operazione comporta spesso l’uccisione degli animali appartenenti ai pastori, l’alloggiamento in misere abitazioni e l’impossibilità dei nomadi a trovare un nuovo lavoro. Inoltre, in molti casi pastori e contadini sono trasferiti forzatamente per consentire la realizzazione, sui loro territori, di progetti di lavori pubblici quali dighe o strade.

5 commenti:

CIRCOLO NERONE-LA DESTRA ha detto...
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giancarlo ha detto...

Si invita, ancora una volta a rimanere sul tema proposto evitando di utilizzare i post per pubblicità di siti o eventi che nulla hanno a che vedere con l'argomento proposto. Nel caso specifico di fronte al dramma che vive il popolo tibetano mi è sembrato irrispettoso utilizzzare il post per comunicare fatti che col Tibet non hanno minimamente alcun nesso.
Si ringrazia per una maggiore attenzione.

Anonimo ha detto...

bella foto veramente interessante, dove è quando è stata scattata? grazie per la battaglia per il Tibet, non sono in tanti a farla seriamente e dopo la partenza del Dalai Lama quasi tutti si sono dimenticati del serio problema.

giancarlo ha detto...

La foto è stata scattata sulla catena Himalayana nella regione del Ladhak. La tenda appartiene a dei pastori tibetani, molto ospitali e disponibili. Altre foto le puoi trovare sul link in alto a destra di questo blog.Sul Tibet, che ho visitato, è giusto continuare a tenere viva l'attenzione in vista delle olimpiadi del prossimo agosto. Sulla questione tibetana ho presentato una mozione in consiglio regionale che dovrebbe essere discussa giovedì prossimo.

CIRCOLO NERONE-LA DESTRA ha detto...

Hai ragione....facciamo insieme una proposta per chiedere agli atleti della nostra provincia e regione di non partecipare alle olimpiadi in cina o per lo meno di fare quelche atto simbolico per dnunciare la situazione tibetana e dei diritti umani!