Ma quale disponibilità- esordisce il consigliere regionale di A.N. D’Anna dopo la ventilata ipotesi dell’arrivo di rifiuti dal napoletano- i rifiuti della Campania non li vogliamo. In questi anni, in queste settimane si è parlato, accusato la camorra di aver voluto e lucrato sulla vicenda rifiuti e adesso ci vengono a chiedere di essere solidali. Con chi, con la camorra?
Niente rifiuti nelle Marche!!! In provincia di Pesaro-Urbino meno che meno.
Qui c’è stata la vicenda irrisolta dell’Agoter che tanti danni e problemi ha causato e continua a provocare.
Qui c’è ancora aperta un’inchiesta denominata Arcobaleno che si occupa di traffico illecito rifiuti tossici. Per la gravità di questi problemi si è insediata una Commissione Regionale d’inchiesta che le scorse settimane ha avuto una proroga come conseguenza dell’enorme quantità di documenti da esaminare.
Qui c’è la Regione che nonostante la contrarietà delle popolazioni degli amministratori locali, vorrebbe costruire un inceneritore.
Qui abbiamo già dato e non siamo disponibili a far diventare il nostro territorio l’immondezzaio di chicchessia. Su questo siamo pronti a una dura mobilitazione.
Giancarlo D’Anna
Consigliere Regionale e Presidente della Commissione Regionale d’Inchiesta
concernete la verifica della correttezza e della regolarità dei provvedimenti regionali autorizzatori degli impianti di smaltimento e l’impatto della gestione dei rifiuti nella Provincia di Pesaro e Urbino sulla salute, sull’Ambiente e sull’Economia”
8 commenti:
a Cagli se pagano bene... li prendono tutti..gli basta anche un piatto di lenticchie.
argomenti seri e importanti quelli proposti che dimostrano attenzione continua ai problemi della gente, ma il resto dei politici dove sono?
a mangiare le lenticchie...
ricordiamoci in futuro di chi mangia le lenticchie e ricordiamoci di chi quotidianamente si batte per la gente. grazie Gianca
ricordiamoci anche di chi foraggia il partito delle tessere e non quello del merito!!!è scomparsa!!!
quando c'era LUI non c'era tutto sto casino.
che se li tengano loro, Prodi Bassolino e Iervolino.
alemanno lecchino
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