lunedì 26 marzo 2012

Sanità, morto dopo dimissioni da Pronto Soccorso.

D'Anna,Mezzolani relazioni sulla situazione dei Pronto Soccorso.



Dopo una aver battuto violentemente la testa è stato dimesso dal Pronto Soccorso di Ancona per poi rivolgersi ad un altro Pronto Soccorso, quello di Chiaravalle nel giro di un giorno, visto che il dolore non passava è stato dimesso anche lì. Dopo 24 ore il decesso dell'uomo.



Sembra evidente che c'è il serio dubbio che qualche cosa non abbia funzionato nel servizio offerto dalle strutture in cui l'uomo di San Vito si è presentato. Se da una parte ha fatto bene la Procura di Ancona a chiedere accertamenti per stabilire le cause della morte ed eventuali responsabilità, dall'altra ancora una volta tornano alla ribalta i Pronto Soccorso dove gli annosi problemi di personale ,con ripercussioni anche gravi sui servizi offerti, continuano ad essere irrisolti.

I Pronto Soccorso sono il primo riferimento dei cittadini in molte situazioni ma continuano a non essere all'altezza del ruolo. Se alle interminabili attese dei pazienti si aggiungono, una volta accertati, problemi che come quello che potrebbe aver contribuito creare le condizioni del decesso dell'uomo di San Vito, sarebbe gravissimo.

L'assessore Mezzolani, oltre a far luce sull'ultimo grave episodio, ha il dovere di relazionare il Consiglio Regionale sulla situazione reale che stanno vivendo i Pronto Soccorso alla luce di una lunga serie di disservizi e fatti che quotidianamente vengono denunciati dai cittadini.

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