venerdì 28 ottobre 2011

Piano rete scolastica, D'Anna alla Regione:chiediamo proroga al 2013-2014

Al Presidente

Assemblea Legislativa delle Marche

Oggetto: MOZIONE Su Piano di riorganizzazione della rete scolastica





PREMESSO

che la Legge n. 111 del 15 luglio 2011 fissa nuovi parametri per la riorganizzazione della

rete scolastica;



che il comma 4 dell’art. 19 della suddetta Legge stabilisce che tale riorganizzazione debba

decorrere dall’Anno Scolastico 2011-2012;



che con nota del 13 luglio 2011 il Direttore Generale per il Personale Scolastico del

Dipartimento Istruzione del M.I.U.R. ha espresso perplessità circa le aggregazioni in istituti

comprensivi delle scuole dell’infanzia, primarie e secondarie di I grado in quanto la norma va ad

incidere sulla sfera delle attribuzioni delle Regioni alle quali è riservata la competenza esclusiva in

materia di dimensionamento della rete scolastica;



che sono state emanate le linee di indirizzo per la programmazione della rete scolastica per l’anno 2011/2012 e per l’anno 2012/2013;

CONSIDERATO



che alcune regioni italiane hanno già impugnato di fronte alla Corte Costituzionale la Legge

111/2011 che dispone la cancellazione di tutte le scuole primarie e secondarie di primo grado

mediante il loro accorpamento in istituti comprensivi con almeno 1000 alunni e per le zone

disagiate almeno 500 alunni;



che l’ANCI tramite la Commissione Istruzione Scuola ha già dichiarato la propria

contrarietà rispetto ai nuovi parametri dimensionali e comunque ne ha chiesto il rinvio al nuovo

anno scolastico.

CONSIDERATO INOLTRE



che la riorganizzazione degli Istituti scolastici così come prevista dalla Legge 111/2011

prescinde da esigenze di natura didattica e funzionale e risponde quasi esclusivamente ad una logica di risparmio economico e di ulteriori tagli di posti di lavoro;



che le previsioni normative della suddetta Legge comporteranno aggregazioni incoerenti,

sotto il profilo scolastico e territoriale, tra Istituti scolastici e comprensibile preoccupazione per studenti e famiglie;



IMPEGNA



il Presidente della Giunta ad intervenire presso il Governo nazionale per far si che il termine previsto dalla Legge 111 del 15 luglio 2011 venga prorogato all’anno scolastico 2013-2014 e si stabiliscano deroghe ai criteri meramente numerici previsti dalla Legge.

Giancarlo D’Anna

1 commento:

Anonimo ha detto...

mi sembra una proposta condivisibile
daniele sordoni