martedì 29 giugno 2010

BURRASCOSA CHIUSURA SEDUTA ASSEMBLEA MARCHE D'ANNA (PDL) E LEGA NORD OCCUPANO AULA


BURRASCOSA CHIUSURA SEDUTA ASSEMBLEA MARCHE D'ANNA (PDL) E LEGA NORD OCCUPANO AULA (ANSA) - ANCONA, 29 GIU - Burrascosa conclusione dei lavori dell''Assemblea legislativa delle Marche, che oggi ha approvato una proposta di atto amministrativo, spostando dal 30 settembre 2010 al 30 settembre 2011 i termini per chiedere finanziamenti per la ristrutturazione del settore bieticolo, proceduto a due nomine negli Erap e svolto varie interrogazioni. Intorno alle 13:30 il presidente Solazzi ha chiesto all''aula di scegliere se togliere la seduta o proseguire nel pomeriggio. Questo ha suscitato la reazione di Giancarlo D''Anna (Pdl) e dei consiglieri della Lega nord Enzo Marangoni e Roberto Zaffini, che volevano riprendere i lavori nel pomeriggio, dopo una brevissima pausa, per andare avanti con gli altri punti all'ordine del giorno (ancora interrogazioni e mozioni). L'aula pero' si e' pronunciata, a maggioranza, a favore della proposta di Rosalba Ortenzi (Pd) di svolgere altre interrogazioni e chiudere, senza esaminare le mozioni. ''Gli operai chiedono lavoro, la sinistra lo evita'' il commento di D''Anna, in riferimento all''incontro di stamane tra giunta, Assemblea legislativa e lavoratori della Fincantieri. L'esponente del Pdl ha denunciato ''il malcostume di mettere all''ordine del giorno mozioni che poi non vengono discusse. Ce ne sono addirittura alcune presentate nella scorsa legislatura, su temi anche importanti: disabilita', erosione marina, recupero dei centri storici. Avrei voluto vedere il centro sinistra votare la chiusura dei lavori davanti agli operai, non ne avrebbero avuto il coraggio''. Il capogruppo del Carroccio Marangoni ha invece accusato - sia pure esprimendo la ''massima vicinanza ai lavoratori'' - la maggioranza di avere ''occupato l'ordine del giorno'' con l''incontro con gli operai, ''fatto per far piacere alla sinistra. La prossima volta porteremo noi la gente in aula: gli operatori degli stabilimenti balneari di Porto Recanati, per esempio''. I due leghisti hanno poi inalberato uno striscione con la scritta ''Lavoriamo!'', che ha sollevato i rimproveri del presidente Solazzi, il quale ha invitato Marangoni e Zaffini ad avere ''piu' rispetto'' per i lavoratori in difficolta''. E' finita come la seduta di martedi' scorso, con l'occupazione dell'aula da parte di D'Anna, Marangoni e Zaffini. Un gesto politico, dato che in aula sono rimasti per un po' anche il capogruppo del Pd Mirco Ricci e il consigliere Fabio Badiali, vanificando cosi' l'occupazione dal punto di vista strettamente tecnico. Sulla coda dei lavori sono intervenuti anche il capogruppo del Pdl Francesco Massi e Erminio Marinelli (Per le Marche), ricordando che la riunione dei capigruppo aveva deciso per la ripresa dei lavori alle 15, mentre la proposta della Ortenzi era passata ''con l'appoggio della giunta''. ''Mentre da un lato Spacca con la sua giunta risponde alla crisi economica con spot giornalistici e annunciate fusioni per incorporazione - scrivono - oltre ad accusare ogni giorno il Governo Berlusconi di tagli e nefandezze varie, e' il momento di riflettere sulla gestione dei lavori dell'aula e sull''utilizzo della presenza dei consiglieri in quanto eletti dal popolo''. Il Pdl quindi propone alla maggioranza ''che i lavori del consiglio regionale proseguano tutta la giornata'', condannando ''questo impegno part time non piu'' sopportabile''.

Nessun commento: