venerdì 1 maggio 2009

UNIVERSITA' DI URBINO: UNA MAREA DI SOLDI SPESI INUTILMENTE D'ANNA VUOLE RISPOSTE


INTERROGAZIONE RELATIVA ALLA REALIZZAZIONE DEI NUOVI COLLEGI UNIVERSITARI DI URBINO





Il sottoscritto Giancarlo D’Anna Consigliere Regionale PdL

PREMESSO

- Che l’ERSU di Urbino ha acquistato diverse porzioni di terreno in località Cavallino di Urbino per la realizzazione dei nuovi collegi universitari a San Cassiano-Cavallino di Urbino;

- Che assieme all’onere per l’acquisto del terreno, l’Ersu medesimo ha sostenuto onerose spese per la progettazione delle opere;

- Che la Regione Marche ha investito consistenti somme per l’acquisto dall’Università di parte dei collegi dei Cappuccini, che necessitano di interventi urgenti di ordinaria e straordinaria manutenzione;

- Che la preventivata costruzione dei collegi universitari a San Cassiano-Cavallino di Urbino dista ben otto chilometri dal Centro Storico ove sono ubicate tutte le sedi universitarie dedicate alla didattica e alla ricerca;

- Che la scelta di costruire a San Cassiano-Cavallino di Urbino è illogica, costosa e irrazionale, come testimoniano anche le numerose prese di posizione delle associazioni degli studenti, ostili all’iniziativa;

- Che l’ERSU di Urbino dispone soltanto del 50% dei finanziamenti per realizzare l’opera, mentre, per il restante 50% ha inoltrato richiesta di un mutuo alla Cassa Depositi e Prestiti;

- Che la Cassa Depositi e Prestiti richiede, al fine dell’erogazione del mutuo, la sottoscrizione di un impegno da parte della regione Marche ad erogare all’ERSU contributi idonei a coprire gli oneri di ammortamento di finanziamento;

INTERROGA

Il Presidente della Giunta Regionale per conoscere:

1) l’ammontare delle somme complessivamente spese, ad oggi, dall’ERSU di Urbino per l’acquisto dei terreni interessati all’opera;
2) l’ammontare delle somme complessivamente spese, ad oggi, dall’ERSU di Urbino per il pagamento dell’insieme delle attività progettuali;
3) se risponde al vero che l’Assessorato all’Istruzione ha già comunicato formalmente all’ERSU di Urbino che la Regione Marche non può garantire, né per il presente né per il futuro, le garanzie richieste dalla Cassa Depositi e Prestiti;


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