INTERROGAZIONE RELATIVA ALL'AUTORIZZAZIONE DI IMPIANTI FOTOVOLTAICI IN AREE SOTTOPOSTE A VINCOLO.
Il sottoscritto Giancarlo D'Anna Consigliere regionale
PREMESSO
che pur non essendo contrario allo sviluppo delle così dette energie alternative o pulite in più occasioni con interrogazioni e mozioni ho chiesto cautela e programmazione nel prevedere impianti fotovoltaici per evitare un impatto negativo degli stessi che può spingersi fino ad un “inquinamento visivo” con gravi conseguenze per il patrimonio paesaggistico e turistico;
che la logica vorrebbe gli impianti fotovoltaici localizzati sui tetti dei numerosi capannoni delle aree industriali per evitare ulteriore consumo di territorio a discapito dell'agricoltura e della zootecnia;
che di recente ho suggerito alla regione Marche di intraprendere la strada di altre realtà prevedendo una compartecipazione ai fondi nazionali della campagna “eternit free” che prevede incentivi per la sostituzione di tettoie di eternit con pannelli fotovoltaici;
che numerose realtà, specie nella provincia di PU, del nostro entroterra, corrono il serio rischio di diventare un mare di specchi nel quale nessun turista amante delle vacanze agrituristiche si vorrà specchiare, se non si limita il proliferare di impianti a terra di fotovoltaico;
che tra gli altri il località Pole e nella zona di Monte Martello località tra il Comune di Cagli e quello di Acqualagna sono previsti altri e consistenti impianti fotovoltaici, oltre a numerosi altri già autorizzati,che hanno già ottenuto parere favorevole dal Comune di Cagli;
che addirittura nel Comune di Cagli ci sono richieste di impianti in zone sottoposte a vincolo come ad esempio l'impianto previsto nella “Piana di Maiano”, area questa soggetta al vincolo di Tutela Monumentale e per la quale è necessaria l’autorizzazione della Soprintendenza Archeologica delle Marche;
INTERRROGA
il Presidente della Giunta Regionale per conoscere:
per quali motivi la Regione Marche non si sia fatta promotrice, approfittando degli incentivi nazionale, dell'iniziativa “eternit free” che avrebbe cerato l'opportunità di sostituire tettoie in amianto con fotovoltaico senza ulteriore consumo di territorio;
quali iniziative intende adottare per evitare che il “business” degli incentivi per il fotovoltaico benefici pochi a svantaggio delle comunità e del paesaggio;
se risulta alla Giunta Regionale il “fenomeno”dei mancati allacci da parte di Enel di alcuni impianti fotovoltaici con la possibile conseguenza di avere sul territorio impianti non collegati e quindi non in produzione;
se risulta alla Giunta Regionale e agli uffici regionali competenti che in comune di Cagli sia previsto un impianto fotovoltaico in zona sottoposta a vincolo e in caso affermativo quali provvedimenti s'intendono adottare.
Giancarlo D'Anna
2 commenti:
La sua denuncia circa le deturpazioni ambientali, seppur meritevole di essere ascoltata e condivisa per quanto riguarda le aree protette, risente di una scarsa conoscenza della materia che come sempre in Italia contraddistingue chi vuole parlare di cose che non consce.approfonditamente Prima di accodarsi alla fila dei difensori dell'ambiente ad ogni costo, Le consiglio di informarsi circa l'effettiva possibilità di realizzare "un mare di specchi che nuociono al turismo", dato che da un punto di vista tecnico le linee di Enel Distribuzione non potranno mai supportare i carichi di energia che tanto andate predicando. Capisco che di questo periodo parlare dell'argomento fa figo ma mi chiedo se un consigliere regionale all'opposizione non debba avere un approccio più costruttivo e denunciare invece un Consiglio Regionale che si riunisce in seduta straordinaria il 30 luglio per legiferare in materia, il 30 settembre per confermare quanto sopra (attenzione alla presenza di normativa nazionale vigente) e con codicilli quasi invisibili, in sede di approvazione della finanziaria regionale, che retrodatano l'entara in vigore della legge emanata il 30 settembre. Questo è davvero una cosa strana.Complimenti.
grazie per il suo commento al quale avrò il piacere di rispondere quando sarà firmato.
Giancarlo D'Anna
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