domenica 28 novembre 2010

RISCHIO IDROGEOLOGICO,D'ANNA: IL CASELLO AUTOSTRADALE “FLUVIALE”.

il precedente dello svincolo di Pisa


D'Anna: pazzesco prevedere un casello in una zona a rischio esondazione.


Da Pesaro una triste conferma, non si fa niente per il rischio idrogeologico, anzi si “favorisce”. Di recente ho presentato un'interrogazione in Consiglio Regionale sulla base di uno studio di Legambiente e Dipartimento della Protezione Civile nel quale si denuncia che oltre l'82% dei comuni delle Marche hanno abitazioni in aree esposte a pericolo idrogeologico e oltre il 70 percento presenta in tali aree addirittura fabbricati industriali, con grave rischio per i dipendenti ma anche per eventuali sversamenti di prodotti inquinanti”.



Dalla stessa indagine risulta “il 70 per cento dei comuni non svolge una positiva opera per la mitigazione del rischio. Tra questi, il 58 per cento delle amministrazioni non fa praticamente nulla per ridurre il rischio idrogeologico”



A Pesaro non solo si fa poco, ma quel poco, va addirittura in senso contrario come dimostrano alcune scelte che hanno portato all'esposto alla Procura di Pesaro dell'associazione “Respira Pesaro”. Si vuole costruire uno svincolo autostradale in una zona dov'è prevista un'area individuata dal Pai come zona a rischio esondazione del torrente Genica.



Con quello che negli ultimi anni si registra, più che in passato,cioè fenomeni atmosferici caratterizzati da forti temporali, che provocano: allagamenti, esondazioni, frane, la scelta dello svincolo a Santa Veneranda è “pazzesca”.C'è anche l'aggravante del progetto e del finanziamento della Cassa di espansione mai utilizzati come denuncia il Comitato Pesarese.



Cosa c'è dietro lo svincolo? Semplice superficialità o interessi che con la viabilità poco hanno a che fare?

Una cosa è certa che un'area individuata per la realizzazione di una “cassa di espansione” fondamentale per evitare drammi in caso di esondazione del Genica si appresta ad ospitare il primo casello autostradale “fluviale”, la cosa potrebbe risultare comica se non fosse che la natura non perdona quando si commettono errori. Lo verifichiamo quotidianamente.



Giancarlo D'Anna

Vice Presidente Gruppo consigliare Pdl

Nessun commento: