sabato 6 ottobre 2007

BOSELLI ACCUSA: DI LA TUA

(ANSA) - ROMA, 6 OTT - Grillo, Di Pietro e Alemanno: demagoghi. Enrico Boselli, nel suo intervento alla Costituente socialista, addita il noto comico, l'ex Pm e il dirigente di An tra chi aggrava la confusione e la crisi in cui si trova il nostro Paese. ''La crisi italiana - dice Boselli - e' alimentata ad arte da quelli che, nell'antica Atene, sarebbero stati demagoghi e sarebbero stati cacciati con l'ostracismo. In una democrazia liberale certe misure del genere non sono ammesse ma i demagoghi restano demagoghi e cosi' vanno chiamati e definiti, si chiamino Grillo, Di Pietro o Alemanno''. Ma Boselli va oltre e sottolinea che il sommovimento presente nella politica italiana ''solo apparentemente parte dal basso''. ''In realta' - osserva - a dirigersi contro l'attuale sistema dei partiti sono pezzi importanti della classe dirigente: imprenditori, magistrati, giornalisti e politici di rilievo. Tra di loro ci sono molte differenze ma anche la convinzione comune che gli attuali partiti e sindacati sono i reali ostacoli alla modernizzazione del Paese e che, in particolare, la politica sarebbe solo un ostacolo al dispiegarsi benefico degli spiriti animali del nostro capitalismo''. Ma Boselli sottolinea che, in quest'ambito, fa eccezione Sergio Marchionne e la sua ''giusta rivalutazione del modello europeo rispetto a quello americano''.

13 commenti:

Anonimo ha detto...

Boselli quando parla di intrecci non ha tutti i torti.L'antipolitica per fare politica. Tornare alla lotta alla partitocrazia.

Anonimo ha detto...

LEGGE ELETTORALE: FINI, PREFERENZE NON AIUTANO TRASPARENZA POLITICA

Roma, 8 ott. (Adnkronos) - “Nel meridione parti fondamentali della societa’ stanno lavorando per il riscatto: i giovani, gli imprenditori, le associazioni e anche lo Stato con i suoi magistrati, carabinieri e poliziotti mette in campo la sua professionalita’ investigativa. E la politica? Se vuole riacquistare credibilita’ non puo’ restare inerte spettatrice di fronte a questi fermenti, ma deve dare l’esempio in termini di trasparenza”. E’ la premessa da cui parte il presidente di Alleanza nazionale Gianfranco Fini durante il V Forum delle idee organizzato dal partito e dedicato alla sicurezza e alla liberta’ d’impresa con Tano Grasso, fondatore nel ‘91 della prima associazione anti-racket palermitana, Fabio Granata (della direzione di An) e Ivan Lo Bello, presidente della Confindustria siciliana, per mettere in guardia dai rischi di una riforma della legge elettorale basata sulle preferenze.
“In certe zone e’ difficile esortare a ribellarsi” al potere della criminalita’ organizzata “quando si vede che il sindaco o il deputato chiude un occhio” in modo da incoraggiare la “rassegnazione o l’acquiescenza” e quindi, ha detto Fini, intanto “la politica deve assumersi la responsabilita’ di essere un po’ meno garantista di quello che un po’ tutti hanno dimostrato di essere in questi anni”.
E poi, “se si accetta questo tipo di approccio e’ evidente che vi saranno delle conseguenze anche dal punto di vista della legge elettorale: l’idea di ripristinare le preferenze per scegliere l’eletto significa ribadire che in alcune parti del Paese bisogna chiudere tutti e due gli occhi di fronte a candidati che possono essere, diciamo, ‘border-line’”. Per Fini “questo non vuol dire che dobbiamo tenerci questa legge elettorale” ma tenere presente che, ai fini della trasparenza dell’azione politica, in alcune aree italiane “il rapporto tra elettore ed eletto e’ virtuoso quando e’ virtuoso l’eletto, mentre quando il rapporto e’ basato sul reciproco interesse puo’ favorire la collusione. E ricordiamoci che il colluso e’ piu’ difficile da smascherare del corrotto”.

giancarlo ha detto...

Vorrei ricordare al circolo nerone che il sottoscritto, in tempi non sospetti ha fortemente criticato pubblicamante contro la nuova legge elettorale. I tempi forse non erano maturi visto che in provincia di Pesaro Urbino nessun'altro è intervenuto. A livello nazionale alcuni deputati o senatori, che sono stati eletti in virtù di quella legge parlano. ieri erano silenziosi.

Anonimo ha detto...

Meglio le preferenze che la "porcata".Ma Storace cos'ha detto e fatto per contrastare la legge elettorale grazie alla quale è stato eletto e cambiato partito?

CIRCOLO NERONE-LA DESTRA ha detto...

STORACE VUOLE LE PREFERENZE.
FINI NO.STOP.

Anonimo ha detto...

In merito alla nascita del nuovo partito _La Destra_ di Storace anche nella provincia di Pesaro e Urbino Forza Nuova non può fare altro che prendere le immediate distanze da chi nella sua vita politica ha dimostrato esclusivamente un attaccamento alla poltrone praticando una politica di basso livello tipica dei boiardi Stato.

Forza Nuova è convinta che la battaglia per la ricostruzione nazionale non può avvenire insieme ad un signore che ritiene _la svolta di Fiuggi un punto di partenza irrinunciabile_ e che non nasconde le proprie simpatie filo israeliane e filo americane sostenendo di fatto la politica guerrafondaia di questi due Paesi.

Forza Nuova intende inoltre ricordare ai cittadini pesaresi che il signor Storace nella sua discutibile esperienza di Governo, come Ministro della Sanità e come Presidente della Regione Lazio, si è caratterizzato per incompetenza e inadeguatezza tanto da permettere l_emergenza di uno dei più grandi scandali politico-finanziari nella sanità pubblica.

Storace e i suoi seguaci non rappresentano nulla di nuovo nella scena politica italiana, come vorrebbero far credere, ma anzi rappresentano la continuità di un vecchio modo di fare politica stile prima repubblica dove agli interessi della gente vengono sempre anteposti gli interessi della casta.
Ecco perché Forza Nuova manifesta il proprio disgusto verso questa ennesima presa in giro ai cittadini italiani.

Dalla parte del popolo sempre!

Marco Gladi
Coordinatore regionbale FN

Anonimo ha detto...

Che botta "nerone".Il tuo Storace non prende tante "preferenze" a destra.

LA DESTRA URBINO ha detto...

X Marco Gladi
Coordinatore regionbale FN

LA DESTRA URBINO E’ GIA’ PUNTO DI RIFERIMENTO PER I GIOVANI
DI URBINO , FERMIGNANO, CAGLI, ACQUALAGNA, FOSSOMBRONE,CANTIANO, APECCHIO ,PIOBBICO ECT ECT…
SIAMO NOI CHE CI DISSOCIAMO DALLA CASTA DI “EASY LONDON” SIETE DEI GIOCATTOLINI NELLE MANI DI FIORE!

CIRCOLO NERONE-LA DESTRA ha detto...

X Marco Gladi VOI di FN fate tanto i puri e poi vi siete alleati con la Mussolini...Forse non sai che i tuoi capetti le hanno fatte di cotte e di crude...vai a vedere bene chi iera Fiore poi mi sai ridire...Per carità, Storace avrà tutti i suoi difetti, ma credo che il Movimento "La Destra" possa rappresentare un qualcosa di nuovo, di serio e di democratico per chi voglia fare politica di Destra.
Se Storace e i suoi non rapprsentano nulla di nuovo, tanto meno lo fate voi di Forza Nuova che andate ancora in giro vestiti carnevalescamente...Il cameratismo non è esteriorità e fanatismo ricordate!
Comunque anche Voi di FN siete i benvenuti nel Movimento..già alcuni di sono entrati...

X Bandiera Rossa

Lo sai dove la devi mettere la tua "bandiera rossa"???
Prova ad immaginare...

Anonimo ha detto...

Siete nervosetti.Storace contro Fini. Forza Nuova contro Storace e Fini. Fiamma Tricolore contro tutti.La Mussolini pure. La bandiera sapete bene dove ve la mettono i "camerati".

CIRCOLO NERONE-LA DESTRA ha detto...

BANDIERA ROSSA FORSE HAI RAGIONE...NON TI CONVIENE A METTERLA IN QUEL POSTO LA TUA BANDIERA..TI CONVIENE NASCONDERTICI DIETRO..
DAI RETTA NASCONDITICI BENE...

Fronte Sociale Pesaro Urbino ha detto...

Tu spolverino rosso pensa alle chiappe tue!!
:))

Anonimo ha detto...

Adesso ci facciamo fare la morale dai compagni? bel risultato.
Forse è meglio che chi "sparla" di destra inizi a leggere, studiare e ragionare, altrimenti facciamo solo ridere.