IN AUMENTO LE PATOLOGIE COLLEGATE ALLA POLVERI SOTTILI E I TUMORI INFANTILI
Mentre sono in corso le consultazioni sul referendum sul nucleare continuano ad arrivare dll'Arpam i preoccupanti dati sul superamento delle polveri sottili in tutte le province delle Marche. In tanti anni non si è fatto altro che registrare dati negativi sulle PM10 a cui si affianca un preoccupante aumento dei tumori infantili nelle Marche più che altrove e una lunga serie di patologie legate alle polveri sottili.
Non si può continuare a sperare nel vento che si porta via come in una famosa canzone il pericoloso inquinante e non sono state nemmeno utili più di tanto le giornate di pioggia che “stabilizzano” le polveri .Queste puntualmente esplodono con l'arrivo delle buone giornate.
La Regione che avrebbe dovuto coordinare i vari comuni ha fallito. Alcuni comuni hanno concesso deroghe ai provvedimenti rendendo nullo e vano il tentativo di non sforare i limiti imposti dalla legge. E così l'aumento di malattie respiratorie causate dalle PM10 si scaricheranno sul servizio sanitario e le procedure d'infrazione europee comporteranno riduzione di finanziamenti dalla Comunità europea. Bel modo di amministrare la cosa pubblica. A questo punto è doveroso un cambio di rotta:puntare sul trasporto pubblico,ridurre fino ad eliminare dagli edifici pubblici gli impianti di riscaldamento a gasolio,incentivare attraverso una rete cittadina l'utilizzo della bicicletta in definitiva affrontare in modo serio il problema non con interventi tampone ma con provvedimenti concreti.
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