sabato 16 ottobre 2010
POLVERI SOTTILI:D'ANNA TORNA SUL PROBLEMA
Interrogazione relativa al problema delle PM10 polveri sottili nella Regione Marche
Il sottoscritto Giancarlo D’Anna Consigliere regionale PdL,
Premesso:
che le così dette polveri sottili (PM10) pur essendo invisibili sono gravemente nocive alla salute;
che periodicamente le polveri sottili tornano di attualità, ma tra una polemica e
un’altra sono pochi ad adoperarsi concretamente per cercare di risolvere o limitare il problema;
che meno auto, cioè più mezzi pubblici; meno petrolio cioè più metano dalle auto alle caldaie,
che meno chiacchiere e più provvedimenti mirati possono contribuire a risolvere il
problema.
Che gli Enti pubblici, dovrebbero attuare provvedimenti atti a limitare il fenomeno delle polveri sottili ;
che invece diversi Enti continuano ad avere uffici, scuole, ospedali il cui riscaldamento è a gasolio,
i cui impianti sono corresponsabili della proliferazione delle polveri sottili;
che più comodo, meno impegnativo e demagogico è far finta di lottare su quello che ancora non
c’è (vedi mozione contraria all'ipotesi di deposito scorie nucleari nelle Marche)che ancora non inquina, piuttosto che cercare di risolvere problemi annosi e reali;
che in Toscana, negli scorsi anni il Presidente della Regione,cinque Sindaci, tra cui quello di Firenze, sono stati indagati per i valori delle polveri sottili “Perché con più azioni esecutive del medesimo disegno criminoso, avendo l’obbligo giuridico di impedire l’evento, non impedivano il superamento dei limiti annuali di legge della concentrazione delle polveri sottili fini o articolato (PM10). Tutto questo in base all’articolo 8
del decreto legislativo n. 351 del 4 agosto 1999 e il decreto ministeriale n. 60 del 2 aprile 2002 che
prevedono il valore giornaliero di 50 microgrammi di polveri fini o articolato (PM10) al metro cubo
non possa superare più di 35 volte durante l’anno solare;
Tutto ciò premesso
INTERROGA
il Presidente della Giunta per conoscere:
1) qual è la situazione delle polveri sottili nella Regione Marche;
2) quali iniziative concrete sono state prese dalla Regione Marche per ridurre o limitare la
presenza di polveri sottili nelle nostra regione e quali sono i risultati ottenuti;
Giancarlo D'Anna
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