mercoledì 10 novembre 2010

CENTRO STORICO, D'ANNA: CUORE PULSANTE DI FANO

Fano, Corso Matteotti






Il valore aggiunto che Fano ha nei confronti di altre città è dato sopratutto dalla sua posizione sul mare, dalla vicinanza a colline preservate, dalla sua storia che s'identifica e s'incarna col suo centro storico.

Il centro storico dunque è il cuore pulsante della nostra comunità e centro di attrazione anche per chi non ha la fortuna di vivere a Fano.

Il centro dunque è patrimonio di una comunità che non si ferma al commercio, alle “botteghe” ma anche grazie ai negozi crea vita, interesse, movimento, luce.

Il centro, mattone dopo mattone, angolo dopo angolo ricorda, a chi vuole leggere la sua storia, il lungo processo che ci ha portati ad essere una città che molti c'invidiano, una città che altri scelgono per viverci o più semplicemente per passare qualche ora.

Oggi nell'epoca del falso dilagante, si “copiano” e si “costruiscono”persino le città, o parte di esse, come accade a Las Vegas, negli USA. In America la cosa non scandalizza, gli edifici più vecchi hanno poche centinaia di anni e possono permettersi il “lusso”di strafare ricostruendo alcuni punti di Venezia con tanto di canale e gondola e perfino un cielo stellato falso.

Noi abbiamo l'originale e sarebbe nefasto, favorire il falso a discapito rispetto all'originale.

Questo per riaffermare che il cuore vero, naturale sia storico e commerciale non può che continuare ad essere il centro storico, con le sue attività tradizionali, con le sue botteghe con il suo vocio nei mercati del mercoledì e del sabato. Con le passeggiate della domenica pomeriggio, con la socializzazione degli altri momenti della giornata.


Pensare di creare un'alternativa, falsa, decentrata, senz'anima sarebbe il primo passo verso la fine irreversibile del centro storico come l'abbiamo conosciuto fino ad oggi a vantaggio di un luogo anonimo dove a farla da padrone sarebbero solo gli istituti bancari.


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